La Roma di Fellini e quella di Pier Paolo Pasolini, la Roma del Neorealismo e di Alberto Sordi, la Roma del nuovo cinema italiano, ma anche quella di pellicole come "Vacanze romane" che hanno segnato l'immaginario di intere generazioni: al cinema, al quale va il merito di aver diffuso l'immagine della Città Eterna nel mondo, è dedicata la quarta edizione della cerimonia di nomina degli ambasciatori di Roma nel mondo che ha avuto luogo oggi presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio. Proprio nell'anno che ha visto nascere la Festa del Cinema di Roma, il sindaco Walter Veltroni e il vice sindaco Maria Pia Garavaglia hanno nominato i nuovi ambasciatori di Roma nel mondo.
"In un momento in cui Roma registra una crescita turistica che non ha paragoni nella storia della città, con un aumento di 4milioni di turisti negli ultimi quattro anni e, quindi, maggiore ricchezza per le famiglie romane - ha dichiarato Veltroni - il cinema puo' raccontare una città di cui è facile innamorarsi, una città in trasformazione caratterizzata dalla vivacità culturale e l'impegno per la giustizia sociale. Mentre inauguriamo il Festival della Scienza, apriamo tre nuovi asili nido: un impegno quotidiano che ha, come buoni compagni di lavoro, tutti voi che lavorate vi occupate della cultura, diffondendo l'immagine non solo di Roma, ma dell'intero paese, nel mondo".
Il primo a ricevere la medaglia con l'effige di Marco Aurelio è stato Sergio Castellitto. "Il primo premio che ricevo da parte del mio comune - ha dichiarato l'attore e regista - un premio che è insieme privilegio e responsabilità. Spero di esserne all'altezza". |