In attesa dell'uscita in sala dell'ultimo film di Michel Gondry, "L'arte del sogno", si parla di un nuovo interessante progetto che dovrebbe vedere alla regia il regista francese. Gondry potrebbe dirigere un biopic su Deborah Harry, leader dei Blondie, celebre gruppo che cavalcò la "new wave" sul finire degli anni settanta.
A metà strada tra raffinatezze pop e un atteggiamento punk, i Blondie incisero sei album dando vita a una proposta musicale originale e accattivante, in grado di scalare rapidamente le classifiche di quegli anni. Su tutto basti ricordare le sensuali atmosfere del singolo (con relativo video) Heart of Glass tratto dall'album 'Parallel Lines' (1978), che diede al gruppo la fama internazionale.
Gondry sembra intenzionato ad ambientare il suo progetto nei primi anni di vita dei Blondie, raccontando gli esordi del gruppo nato inizialmente solo come un pretesto per accompagnare le "performance" da femme fatale di Debbie Harry e soltanto in seguito, sull'onda del successo musicale conseguito, trasformatosi in progetto musicale vero e proprio.
Per Gondry questo non è il primo approccio con il mondo della musica. Prima di esordire sul grande schermo con "Human Nature" (2001), ha diretto numerosi videoclip di Bjork ("Human Behaviour", "Army of Me", "Isobel", "Hyperballad", "Jóga", "Bachelorette"), Chemichal Brothers e Massive Attack. La curiosità è che il regista, nato a Versailles, sembra intenzionato ad affidare il ruolo della protagonista a Kirsten Dunst, reduce dalle fatiche di "Marie Antoinette". Riuscirà la regina-bambina a interpretare il ruolo di donna-regina del punk? |