"In altri paesi la parte piu' creativa, dai costumi agli effetti speciali, non è considerata meno importante rispetto al lavoro di attori e registi. Questo premio intende supplire a questa mancanza". Lo afferma Leo Gullotta, presidente della giuria del "Premio Internazionale Cinearti la Chioma di Berenice" che, giunto quest'anno alla sua decima edizione, celebra l'opera di acconciatori, truccatori, scenografi, arredatori e costumisti. “Non un premio 'minuettato' e nemmeno 'paludato' - assicura Gullotta - perchè è assegnato internamente dagli appartenenti alla categoria”.
Nella fase iniziale del Premio, infatti, attraverso un sistema di votazioni interne, sono stati gli stessi professionisti (i truccatori e parrucchieri di A.n.t.e.p.a.c. e i costumisti, scenografi e arredatori di A.s.c.) a votare per i colleghi piu' meritevoli. Poi le oltre cento candidature sono state sottoposte al filtro della giuria presieduta da Gullotta, dal quale sono fuoriusciti i 22 vincitori che saranno premiati nella serata del prossimo 22 ottobre al Teatro Valle di Roma.
Tra questi vi sono, per le produzioni internazionali, Desiree' Corridoni, premiata per le acconciature del Film "Marie Antoinette" di Sofia Coppola, e Vittorio Sodano insieme ad Aldo Signoretti, impostisi per il trucco e gli effetti speciali nel film "Apocalypto" di Mel Gibson; per le produzioni nazionali, ha vinto invece Stefano Ceccarelli autore delle acconciature in "Nuovo Mondo" di Emanuele Crialese. |