Il ‘68 di Bertolucci e Bellocchio, ma anche di Samperi, Petri e Leone, non solo attraverso l’impegno politico ma anche il sesso, la famiglia, la metafora rivoluzionaria del western all’italiana: si chiama 'I ribelli. Sessantotto e dintorni' l’originale retrospettiva cinematografica organizzata dal Festival Culture Giovani di Salerno che dedica la sua III edizione proprio al quarantennale di una data che ha cambiato il mondo, con dibattiti, concerti, incontri e anche un vero e proprio 'Processo al 68' che vedrà confrontarsi personaggi come Michele Placido, Marcello Veneziani, Renato Nicolini, Stefano Catucci (16 aprile).
L’evento diretto da Peppe D’Antonio e organizzato dal Comune di Salerno, che contiene al suo interno anche la 13edizione del festival internazionale Linea d’Ombra dedicata al nuovo cinema europeo, si terrà dal 16 al 20 aprile a Salerno e sarà anticipato da una ricca anteprima. L'Anteprima della manifestazione si terrà invece al Teatro delle Arti il 4/5 aprile.
L’ingresso agli eventi in anteprima è gratuito. Al 'Processo al ‘68', che aprirà il festival il 16 aprile, si può partecipare anche on line collegandosi al sito www.ilsessantotto.it ideato per il quarantennale e che già vanta un record di contatti. |