Reduce dal trionfo al Festival di Cannes che lo ha incoronato con il Gran Prix della giuria e un unanime consenso di pubblico e critica, il regista Matteo Garrone, accompagnato dell'assistente alla regia Gianluigi Toccafondo, incontrerà il pubblico del Lumière di Bologna mercoledì 4 giugno al termine della proiezione di "Gomorra", viaggio nella criminalità organizzata napoletana, tra merci griffate e smaltimento di rifiuti tossici, tratto dall’omonimo best-seller di Roberto Saviano. Sul film Garrone: "Ho dovuto lavorare per sottrazione scegliendo solo alcune storie. Cinque episodi con protagonisti e comprimari che animano un film corale. Non pensate a un film di denuncia tradizionale con la classica divisione tra bene e male, tra buoni e cattivi, perché in realtà le cose sono più complicate e i confini più confusi. Mi interessa l’aspetto umano di queste persone, le loro contraddizioni". L'incontro, in collaborazione con CIMES - Centro Musica e Spettacolo del DMS dell'Università di Bologna, Fice Emilia-Romagna e Biografilm Festival, sarà condotto da Michele Fadda e Giacomo Manzoli. L'evento inaugura la retrospettiva che la Cineteca dedica al cineasta romano ripercorrendone l'intera produzione, a partire dal lungometraggio d'esordio "Terra di mezzo", in programma venerdì 6 alle ore 17.30. "Gomorra" è altresì il titolo inaugurale di 'Accadde domani', rassegna promossa da Fice Emilia-Romagna. Per maggiori informazioni visita il sito. |