Dal 27 al 31 luglio 2008 si svolgerà a Levanto la 5a edizione del LauraFilmfestival.
Le linee guida di questa quinta edizione restano quelle che, in qualche modo, hanno rappresentato fin dall’inizio la caratteristica del "Laurafilmfestival" e che possono essere così sintetizzate: la memoria e gli affetti. La manifestazione, nata nel 2004 per ricordare Laura Tartaglia Morandini, autrice, con Luisa e Morando del "Dizionario dei film" edito da Zanichelli, e animatrice culturale nella sua città d’origine e di adozione, per l’appunto Levanto, ha assunto nel corso di questi anni una identità assolutamente originale: è un festival in cui, pur restando il cinema il principale centro di interesse, vengono privilegiati i rapporti e i momenti di incontro; punto di riferimento della manifestazione è l’antica casa della famiglia materna di Laura in piazza Massola, il cui ombroso giardino che ha un ingresso nell’attigua piazzetta della Compera, alle 19 di ogni giornata del festival, viene aperto agli amici e al pubblico per presentare il programma della serata, per incontrare gli ospiti e per discutere dei film visti il giorno precedente. E’ un appuntamento conviviale che mantiene viva una tradizione instaurata dalla stessa Laura alcuni anni fa e che è stata lo spunto da cui è germogliata l’idea del "Laurafilmfestival". C’è dell’altro, però. Levanto - dopo Bonassola, il secondo comune in provincia di La Spezia venendo da ovest, anticamera delle cinque terre - ha meno di 6.000 abitanti e due sale cinematografiche aperte tutto l’anno, caso raro in un paese in cui esistono decine e decine di comuni sopra i 20.000 abitanti senza una sala. Questa circostanza dimostra la particolare affezione che gli abitanti e i turisti di Levanto hanno per il cinema: è un patrimonio culturale ed economico da coltivare e potenziare e anche in questa prospettiva il "Laurafilmfestival" indirizza la sua attività. |