Al via Pianeta Selvaggio: appunti per un cinema in difesa dell’ambiente, nello scenario suggestivo di Villa dei Gordiani, sulla via Prenestina a Roma. La rassegna alla sua prima edizione nasce per sensibilizzare sulla questione ambientale - a sostegno del 2008 proclamato dall’ONU Anno Internazionale del Pianeta Terra - attraverso la più potente delle arti visive: il cinema. Il Cineclub Alphaville propone una selezione di pellicole (d’animazione per i bimbi; lungometraggi, documentari e corti per gli adulti) ispirate più o meno indirettamente all’impatto dell’uomo sull’ecosistema e alle sue conseguenze. La natura si fa sceneggiatura e scenografia, dichiarando apertamente il proprio disagio: a raccoglierlo saranno personaggi del mondo dello spettacolo ed esperti di cinema, che svelando la finzione, le tecniche, la simbologia filmica lo trasferiranno in una sorta di “lezione interattiva” al pubblico.
Il programma dell'inaugurazione (23 settembre ore 18.00) prevede sul piccolo schermo il documentario "Qui una volta c’era una fabbrica" di Domenico Missarelli. A seguire Microprogress - onlus attiva nei paesi in via di sviluppo con progetti educativi e di microcredito - curerà la proiezione del ciclo di documentari dal titolo "La finanza a misura d'uomo". Sul grande schermo alle ore 19.00 i più piccini potranno vedere "Il Pianeta Selvaggio" (Animazione, Francia-Cecoslovacchia, 1973, R. Laloux, 72’), da cui ha preso il nome la rassegna, a sottolineare la precarietà della razza umana di fronte alle forze ataviche della natura). A seguire "L’Esplosione" (Italia, 2003, 50’), di Giovanni Piperno, che lo commenterà insieme ad Andrea Satta dei Tetes de Bois. Concluderanno la prima giornata i Blue Barrio (ore 23.00).
Il resto del programma e ulteriori informazioni su www.cineclubalphaville.com |