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"American Life" è la storia di Burt e Verona, una coppia di trentenni che aspetta un bambino. La gravidanza procede bene fino a quando ricevono una notizia improvvisa e sconvolgente: gli eccentrici genitori di Burt annunciano che lasceranno il Colorado per trasferirsi in Europa. A questo punto, viene a cadere l'unica ragione per la quale avevano deciso di stabilirsi lì. Dove (e vicino a chi) dovranno mettere su casa per crescere il bambino in arrivo? I due ragazzi partono così per un viaggio che li porterà a far visita ad amici e familiari, in città diverse, per valutare tutte le possibili opzioni. |
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News sul film “American Life” |
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Migliori film 'invisibili' 2010: American Life, Passione e Le quattro volte ( 6 Aprile 2011)
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Marco Catola, ideatore del premio Vota gli invisibili, e la redazione di www.cinemainvisibile.it, concluse le votazioni che hanno coinvolto le principali testate di cinema, annunciano l’elezione dei migliori film invisibili dell’anno:
Miglior film invisibile 2010 “AMERICAN LIFE” di Sam Mendes (BIM, 23 sale)
Miglior documentario invisibile 2010 “PASSIONE” di John Turturro (Cinecittà Luce, 15 sale)
Miglior film italiano invisibile 2010 “LE QUATTRO VOLTE” di Michelangelo Frammartino (Cinecittà Luce, 20 sale)
La selezione era limitata ai film invisibili cioè le pellicole che hanno avuto un’uscita iniziale in un numero di sale non superiore a 50. Questi gli altri film nominati: migliori film invisibili “L'illusionista” di Sylvain Chomet, “In un mondo migliore” di Susanne Bier, “Perdona e dimentica” di Todd Solondz, “Post Mortem” di Pablo Larraín e “Uomini di Dio” di Xavier Beauvois; migliori documentari invisibili “Sotto il Celio Azzurro” di Edoardo Winspeare, “Napoli Napoli Napoli” di Abel Ferrara e Fratelli d'Italia di Claudio Giovannesi; migliori film italiani invisibili “L'uomo che verrà” di Giorgio Diritti, “L [...] |
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Box Office: 18 milioni in 5 giorni per Checco Zalone, incasso record (10 Gennaio 2011)
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Box Office: tutto invariato in testa, male Muccino, recupera Sam Mendes (27 Dicembre 2010)
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Box Office: 6 novità ai primi 6 posti, cinepanettoni in testa (20 Dicembre 2010)
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Commenti del pubblico |
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Ultimi commenti e voti |
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7
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Piacevole e disincantato con una bellissima colonna sonora, se poi viene visto in eta' e condizioni simili ai due personaggi diventa un quasi ottimo film. Dave Eggers alla sceneggiatura mi incuriosiva e devo dire che non se l'e' cavata male. La regia molto indie-hipster e' buona. La tematica e' speciale. Lo consiglio a chi ancora non lo ha visto.
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5,5
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Cosa significa mettere su famiglia per una coppia alternativa e provinciale negli USA del 2009. Road movie intimo e riflessivo, con diversi momenti divertenti, accompagnato da una toccante colonna sonora e da una bella fotografia. Sam Mendes, concedendosi una pausa dalle grandi produzioni, si fa indie, e purtroppo rinuncia ad osare. Il film è si leggero e scorrevole, ma poco originale, privo di scene madri che esprimano il tema in tutta la sua forza e drammaticità, lo smarrimento di una generazione priva di riferimenti e lasciata in balia di se stessa. Di sorprendente bravura la semi-sconosciuta Maya Rudolph e i comprimari Jeff Daniels e Maggie Gyllenhaal. Rigido e disincantato.
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5
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quanta noia e banalità: non sembra lo stesso regista di American Beauty e revolutionary road!
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» Già uscito |
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American Life |
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