|
La logica cartesiana è croce e delizia dell'uomo bianco, del "chullachaqui". In questa pellicola, Ciro Guerra esalta invece la metafisica. Per carità, non quella cattolica dei frati missionari - che vengono dipinti come barbari e corruttori - ma quella sciamanica. La verità di Karamakate è fatta di riti di iniziazione, sogni rivelatori, piante salvifiche e abbracci del serpente... Una compenetrazione tra uomo e natura che trova nei meandri della foresta amazzonica la sua più alta consacrazione. Davvero un bel racconto, che emoziona ancora prima di convincere.
|
|