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Mezzo voto oltre il 6 per il tema sempre attuale sulla mentalità italiana, vista in maniera caricaturale sì ma non troppo distante da alcune realtà. La distanza creatasi, soprattutto nel sud Italia, tra lo Stato e popolazione è in fondo ben raccontata attraverso un sorriso. Il film in sé, in quanto opera, non è eccellente (alcuni personaggi sono un po' piatti e ripetitivi, vicende familiari che si risolvono fulmineamente) e dopo una buona prima parte rallenta e, nonostante la durata per nulla eccessiva (anzi), si trascina un po' a fatica verso il finale. Da vedere? "Nì"; se siete fan di Ficarra e Picone sì (forse è il loro film migliore). Sull'argomento personalmente ho apprezzato di più Qualunquemente.
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