Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Velluto blu

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Locandina del Film Velluto blu
titolo originale Blue velvet
nazione U.S.A.
anno 1986
regia David Lynch
genere Thriller
durata 120 min.
distribuzione Filmauro
cast I. Rossellini (Dorothy Vallens) • K. MacLachlan (Jeffrey Beaumont) • D. Hopper (Frank Booth) • L. Dern (Sandy Williams) • H. Lange (Signora Williams) • G. Dickerson (Detective Williams) • P. Pointer (Signora Beaumont) • A. Badalamenti (pianista) • J. Harvey (Tom Beaumont) • K. Stovitz (Mike) • F. Bay (Barbara) • B. Dourif (Raymond)
sceneggiatura D. Lynch
musiche A. BadalamentiD. Lynch
fotografia F. Elmes
montaggio D. Dunham
data di uscita

 n. d. 
media voti redazione
Velluto blu

Trama del film “Velluto blu”

Nella quieta cittadina di Lumberton Jeffrey Beaumont ritrova un orecchio umano tra l'erba: alla Polizia gli intimano di non impicciarsi della faccenda. Insieme a Sandy, la figlia di un detective, si mette ad indagare nella vita privata di Dorothy Vallens, una cantante di un night. La vicenda diviene sordida quando violenze, ricatti e cadaveri iniziano ad affiorare...

Recensione del Film “Velluto blu”

a cura di Francesco Alfani  (voto: 7,5)
Mancano ancora cinque anni alla realizzazione di “Twin Peaks” quando David Lynch si immerge per la prima volta nei misteri della provincia americana girando “Velluto Blu”. Dietro le candide staccionate di legno, tra i fiori e i prati dai colori brillanti, sulle stesse strade su cui passano le rosse autopompe dei vigili del fuoco con gli immancabili cani dalmata al seguito, si nascondono storie torbide di corruzione e violenza. Jeffre [...]

Leggi la Recensione completa di “Velluto blu
News sul film “Velluto blu”
Velluto blu Capri Legend Award, premiato Dennis Hopper Capri Legend Award, premiato Dennis Hopper  (13 Dicembre 2007)
L’attore e regista americano Dennis Hopper riceverà domenica 30 dicembre il premio Capri Legend Award by Regione Campania nell’ambito della serata di gala - alla Certosa San Giacomo - del 12° Capri, Hollywood: The International Film Festival, di cui sarà madrina l’attrice Alessandra Martines. L’annuncio è stato dato da Mario Pagliari, amministratore dell’Azienda Soggiorno dell’Isola azzurra che co-produce l’evento con l’Istituto Capri nel mondo. Un ulteriore tributo ad un artista 71enne che è già nella storia dell’arte cinematografica, e che ha legato il suo nome a pellicole come "Easy Rider" (1969), "L'amico americano" (1977), "Velluto blu" (1986). Vedremo Hopper anche in "The Palermo shooting", ultima fatica di Wim Wenders.
Visita il sito. [...]
Velluto blu David Lynch all'Auditorium di Roma David Lynch all'Auditorium di Roma  (28 Dicembre 2005)
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia d'Argento (127 Commenti, 70% gradimento) AlbRag Medaglia d'Argento 8 Marzo 2017 ore 16:03
voto al film:   8

Una delle pellicole più significative di David Lynch, capace di creare una storia ricca di suspence e al tempo stesso delineare la sua poetica cinematografica. Prestazione magistrale del cast.
Medaglia d'Oro (264 Commenti, 70% gradimento) mimma Medaglia d'Oro 13 Febbraio 2017 ore 12:39
voto al film:   8

imo eterno.
Medaglia d'Oro (264 Commenti, 70% gradimento) mimma Medaglia d'Oro 13 Febbraio 2017 ore 12:37
voto al film:   8

Nella provincia americana di Lumberton la vita scorre placidamente,tra palizzate verniciate di bianco,aiuole dai fiori sgargianti,giardini a prato inglese,bambini che attraversano la strada in fila indiana.Ma dietro la stucchevole facciata si cela un male oscuro che colloca personaggi e ambienti in una luce sinistra e inquietante.Sarà Jeffrey, attraverso un percorso di formazione,a districare un mistero che parte dal ritrovamento di un orecchio nel parco.Anche lui è ambiguo come tutti gli altri quasi a mostrare allo spettatore che il male è insito in ognuno di noi,che in ognuno di noi c’è un lato oscuro e impenetrabile. Surreali e grottesche con risvolti sottilmente anche comici diverse scene del film, come quella,esilarante, nella casa di un amico di Frank, che intona Candy Colored Clown mentre sullo sfondo sono presenti svariati improbabili personaggi disposti su più piani prospettici.O nella rappresentazione cristallizzata del duplice omicidio finale, con le figure fissate nell’ att

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