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Pierre e Sevérine formano una giovane coppia apparentemente felice. Pierre è un chirurgo e passa molte ore all'ospedale, mentre Sevérine, abbandonata a se stessa e insoddisfatta della sua vita coniugale, si lascia andare a strane fantasticherie sadomasochistiche. Spinta da una irrefrenabile necessità di avvilirsi, la giovane entra in contatto con la tenutaria di una casa di appuntamenti, Madame Anaïs, e, dopo qualche esitazione iniziale, comincia a frequentare assiduamente la casa. In breve tempo la sua doppia vita si organizza: da una parte il focolare calmo, l'amore del marito, dall'altra le soddisfazioni violente che trova presso i clienti di Madame Anaïs. Un giorno, però, uno di essi, un giovane delinquente di nome Marcel, si innamora di lei e pretende che ella vada a vivere con lui. Sevérine rifiuta e per sfuggire alle minacce del giovane decide di lasciare per sempre la casa di appuntamenti. Marcel la rintraccia e comprendendo che la donna non lascerà mai il marito e gli agi della sua casa per seguirlo, tende un agguato a Pierre e gli spara contro alcuni colpi di rivoltella, soccombendo però subito dopo in uno scontro con la polizia. Pierre, rimasto paralizzato e semicieco, apprenderà da un amico la verità su sua moglie. |
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News sul film “Bella di giorno” |
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Omaggio a Buñuel allo Spazio Oberdan ( 3 Ottobre 2013)
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Presso la Sala Alda Merini - Spazio Oberdan della Provincia di Milano, dal 10 al 20 ottobre, Fondazione Cineteca Italiana omaggia uno dei più grandi registi della storia del cinema, Luis Buñuel, nei trent’anni dalla scomparsa (29 luglio 1983), con dieci dei suoi massimi capolavori.
Attivo dagli anni Venti al 1977, Buñuel ha fin dagli esordi surrealisti in Francia rivoluzionato il linguaggio filmico, imponendosi come formidabile inventore di immagini e inesausto fustigatore delle ipocrisie umane, da lui affrontate con sguardo lucido, sfrontato, ferocemente ironico e mai convenzionale. Rivedere e ripensare i suoi film significa immergersi nelle acque cristalline della massima libertà espressiva e insieme attraversare l’intera cultura del ‘900: letteratura e arti figurative, modernismo e avanguardie, psicanalisi e surrealismo, pensiero critico e contestazioni.
In programma:
“L’angelo sterminatore”
“Bella di giorno”
“L’Age d’or”
“Il diario di una cameriera”
“Estasi di un delitto”
“Il fantasm [...] |
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Jean Sorel Premio alla carriera all'Ischia Film Festival (24 Maggio 2013)
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Dal 4 al 9 ottobre rassegna "Carrière Surrealism" all'Alphaville (28 Settembre 2011)
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Il Cinema di Bunuel al Palazzo delle Esposizioni (30 Marzo 2010)
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Bologna: 'Scrivere per il cinema' presenta Carrière ( 1 Ottobre 2007)
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Bella di giorno |
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