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Dopo aver scontato cinque anni di carcere al posto del vero colpevole, per pagare i debiti contratti scommettendo sulla squadra di football di Buffalo, Billy Brown ritrova la libertà. Con un'idea fissa in testa: uccidere il giocatore che considera responsabile della sconfitta dei Buffalo. Ma prima deve andare a far visita ai genitori, a cui ha raccontato che lavora per il Governo Americano, che si è sposato e che gira per il mondo. Per rendere credibili le sue bugie, Billy ha bisogno di una moglie e non trova di meglio che rapire una ragazza che sta prendendo lezioni di tip tap in una scuola di danza. Il ritorno a casa degenera subito in un incubo, ma fra rancori familiari e incontri bislacchi, Billy s'innamora davvero della finta moglie. |
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Venerdì 19 settembre alle ore 18.30, evento speciale al Milano Film Festival, la rassegna internazionale di cinema indipendente giunta quest’anno alla XIII edizione. Vincent Gallo, regista, attore, sceneggiatore, produttore, musicista, icona indie made in USA, si esibirà al Teatro Dal Verme in uno speciale vj – set, un incontro in forma di racconto per cinema e voce sola. Il controverso artista raggiunge la notorietà in campo cinematografico recitando in diversi film quali Arizona Dream (1993, con Jerry Lewis e Johnny Depp) di Kusturica, La casa degli spiriti (1993) di Bille August, Palookaville (1995) di A. Taylor fino ad arrivare al film del 1996 The Funeral di Abel Ferrara (in Italia Fratelli).
Il suo capolavoro indiscusso è Buffalo 66 un film del 1997 che lega al suo nome la regia, la colonna sonora, il soggetto, la sceneggiatura e la recitazione al fianco di Christina Ricci. Nel 2003 è protagonista di un grande scandalo per The Brown Bunny, film presentato a Cannes nel 2003, a causa di una scena di sesso girata dal vero. Tra i nuovi progetti in cui è coinvolto c’è il nuovo film di Francis Ford Coppola, Tetro, ancora in produzione, atteso nelle sale nel 2009. Nella serata di venerdì Gallo sceglierà frammenti dei suoi film da regista o da atto [...] |
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