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Il quindicenne Max Fischer, orfano di madre e figlio di un barbiere, sin da bambino ha avuto un sogno nel cassetto: iscriversi a Rushmore, una prestigiosa scuola privata frequentata dai rampolli di famiglie facoltose. Ragazzo prodigio, Max riesce a realizzare il suo desiderio grazie ad una borsa di studio ottenuta per un'eccellente opera teatrale scritta in giovanissima età , ma la sua permanenza a Rushmore viene messa in pericolo a causa dei suoi pessimi voti nelle materie principali e a nulla servono le innumerevoli attività extrascolastiche da lui avviate e sostenute. A complicare la sua situazione precaria intervengono anche l'amicizia con Herman Blume - eccentrico industriale padre di due compagni di scuola di Max - ma soprattutto il discusso rapporto con la signorina Cross, un'insegnante delle elementari rimasta vedova ancora giovane di cui Max si innamora follemente, male interpretando l'amicizia che lei gli dimostra. |
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