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Alla fine degli anni 30, i due fratelli Ray e Chez Tempio devono affrontare la morte del fratello più giovane, Johnny, a cui hanno sparato tre volte. Ray pensa di sapere chi sia l'assalitore, ma la moglie Jeanette lo prega di non cercare vendetta. Chez, intanto, soffre di gravi problemi personali e rende la vita infernale per la moglie Clara e per chiunque lo circondi. |
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Presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, dal 21 febbraio al 2 marzo 2014, Fondazione Cineteca Italiana presenta Bad Boy - Il cinema di Abel Ferrara, un ciclo di proiezioni dedicate alle pellicole più famose di Abel Ferrara, regista, attore, sceneggiatore e musicista tra i più controversi dello scenario americano.
Irruento, viscerale e arruffato, Ferrara ha diretto numerosi capolavori del genere noir, storie estreme ambientate in città cupe e violente (lo stesso regista è cresciuto nel Bronx e porta sul grande schermo i luoghi degradati della sua infanzia), in cui si aggirano personaggi reietti e interiormente problematici, facendo della violenza urbana, della sessuofobia e del rapporto tra colpa e innocenza i cardini della propria poetica. Dalla fine degli anni '70, con una breve parentesi televisiva, Ferrara lavora a stretto contatto con stelle del cinema americano come Harvey Keitel, Christopher Walken e Willem Dafoe per citarne alcuni.
La rassegna si compone dei suoi maggiori capolavori, come il gangster movie “Re di New York” (1990) e la "trilogia del peccato" che comprende l’epocale e maledetto “Il cattivo tenente” (1992), “Occhi di serpente” (1993) [...] |