Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

David di Donatello 2008 "La ragazza del lago" è il grande vincitore

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a cura di Andrea Olivieri
A sorpresa è "La ragazza del lago" di Andrea Molaioli a sbancare alla 53/a edizione dei David di Donatello: ottiene ben dieci statuette, tra cui Miglior film, Miglior regia, Miglior regista esordiente, Miglior attore protagonista (Toni Servillo), Miglior produttore (Nicola Giuliano e Francesca Cima per Indigo Film), Miglior sceneggiatura (Sandro Petraglia) e Miglior fotografia (Ramiro Civita).
"Con me erano candidati autori che amo e stimo in modo immenso - ha dichiarato Molaioli - E' un sogno, magari dopo mi sveglio".
Delude invece "Caos Calmo" che correva per 18 David e si attesta invece solo a tre statuette; Alessandro Gassman come Miglior attore non protagonista, Paolo Buonvino come Miglior musicista e per la canzone 'L'amore trasparente' di Ivano Fossati.
Bene "I vicerè" di Roberto Faenza che ottiene quattro David (scenografie, costumi, trucco e acconciatura), e "Giorni e nuvole" di Silvio Soldini (15 candidature come per 'La ragazza del lago') che vince due statuette; Miglior attrice protagonista (Margherita Buy) e la miglior attrice non protagonista (Alba Rohrwacher).
Se "La Ragazza del lago" batte il 'Caos' di Moretti, nulla di fatto invece per "Il vento fa il suo giro" del regista Giorgio Diritti, candidato a cinque statuette e rimasto a bocca asciutta.
Miglior film straniero è "Non è un paese per vecchi" dei fratelli Joel e Ethan Coen; il Premio David Giovani va a "Parlami d'amore" di Silvio Muccino.

TUTTI I VINCITORI.