Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Est Film Festival 2008 Tutti i vincitori

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I PREMI EST FILM FESTIVAL 2008



ARCO D'ORO:

al film "COVER BOY" del regista Carmine Amoroso.
E' il Premio assegnato al film vincitore della sezione CONCORSO. Consiste in un ARCO D'ORO e in un premio di 5.000 euro stanziato dal Main Partner del Festival (ARTIGIANCASSA).

LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA
Il film si distingue per una regia limpida e coerente. Da sottolineare nella fotografia il gioco di luci che è fedele specchio del succedersi degli eventi, come la riuscita e coinvolgente interpretazione degli attori cui va il merito, grazie ad una accurata introspezione psicologica, di rendere autentica e viva la vicenda narrata.
Da un punto di vista tematico la pellicola si impegna su questioni di grande attualità, trattandole con intelligenza e originalità. Toccanti i temi universali dell'amicizia e della solidarietà umana nel condividere e resistere lo stesso destino pur provenendo da realtà differenti.
Una menzione particolare la merita il delicato finale che coinvolge emotivamente lo spettatore raggiungendo un altissimo livello espressivo e poetico, facendone un momento di grande cinema.
(Giuria Est Film Festival 2008)




PREMIO DEL PUBBLICO:

al film "COVER BOY" del regista Carmine Amoroso.
E' il premio di 1.000 euro assegnato dal pubblico al miglior titolo presentato al Festival ed è stanziato dal Partner Ufficiale (ITALIANA ASSICURAZIONI).



PREMIO MIGLIOR CORTO:

al cortometraggio "VIETATO FERMARSI" di Pierluigi Ferrandini.
E' il Premio assegnato al miglior corto presentato nella sezione MARATONA CORTI. Consiste in un premio di 1.000 euro stanziato e decretato dall'ASSOCIAZIONE ACROPOLI.

LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA
Disincantata metafora del tramonto delle ideologie che si muove su piani diversi di lettura tra cui quello del disimpegno partitico, attraverso la banalizzazione dei simboli, o quello sulla presa di coscienza della necessità di difendere in prima persona i propri diritti. I vari livelli, apparentemente in conflitto, riflettono le contraddizioni del nostro tempo, costretto nel perentorio passaggio da una delega rassicurante, alla laboriosa riorganizzazione di un impegno personale.



MENZIONE SPECIALE ai cortometraggi:

"UOVA" di Alessandro Celli
LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA
Per l’elegante sintesi stilistica che nella sua perfezione riesce ad evidenziare le complesse problematiche relazionali di alcune convivenze familiari deteriorate dall’aggressività e dalla violenza di cui i bambini sono le vittime più indifese.


"LOST IN MONTANARO" di Andrea Canepari
LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA
Perché ci voleva un bel coraggio ed un’indiscussa bravura per citare Sergio Leone, trasformando il classico duello western in una italianissima partita a briscola, senza scadere nell’artificioso o nel grottesco.


"UNO DEGLI ULTIMI" di Paul Zinder
LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA
Per aver saputo percepire e trasmettere il valore di una testimonianza di intenso significato umano, quale momento di transizione da una cultura millenaria ad un’altra caratterizzata da cambiamenti tumultuosi ed inquietanti.