Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

David di Donatello 2007 Trionfa La sconosciuta di Tornatore

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a cura di Andrea Olivieri
In un pomeriggio capitolino di sole e gran caldo, sul tappeto rosso del Gran Teatro sfila il tradizionale appuntamento con gli Oscar del cinema italiano. E' l'anno de "La sconosciuta". Dopo i Nastri d'Argento, anche i David di Donatello consacrano il film di Giuseppe Tornatore: 5 statuette tra cui Miglior Film, Miglior Regista, Miglior attrice protagonista (Ksenia Rappoport). Con lo stesso numero di premi ottenuti, "Mio fratello è figlio unico" di Daniele Luchetti, che vede trionfare Elio Germano quale Miglior attore protagonista e Angela Finocchiaro come Miglior attrice non protagonista (in ex-aequo con Ambra Angiolini per 'Saturno contro').
"Finalmente si respira un'aria nuova nel cinema italiano - è il commento del regista Giuseppe Tornatore - Dopo un lungo periodo di inutili piagnistei - ha aggiunto - i cineasti italiani tornano a dialogare e a parlarsi ancora". Il regista si riferisce soprattutto al movimento dei 'Centoautori' che, anche in occasione della premiazione di questa sera, ha fatto sentire la propria voce: "Io non ho partecipato alle riunioni, purtroppo - ha ammesso Tornatore - per motivi di lavoro, ma ho comunque aderito al movimento del quale condiviso le richieste". E a proposito dei 'cento autori', "Siamo contenti che la nostra voce sia stata accolta - ha dichiarato Michele Placido, in risposta alla decisione del ministro Rutelli di incontrare i 'Centoautori' lunedì prossimo - Il merito è anche di Napolitano che oggi ha fatto sentire la sua voce - ha aggiunto il regista, riferendosi al commento del Presidente della Repubblica alla lettera-appello che i 'Cento autori' hanno consegnato nella giornata di ieri al Quirinale, nel corso dell'incontro con i candidati dei David - quindi, per il momento, dobbiamo ringraziare Napolitano, poi spero di dover ringraziare anche il ministro Rutelli. Tra le richieste che porteremo al vice presidente del Consiglio, quella di dare al cinema italiano le stesse opportunità del cinema francese e di sostenere una televisione di cultura che dia piu' spazio al cinema di qualità".
Vincitori e Vinti: Kim Rossi Stuart è il Miglior regista esordiente ("Anche libero va bene"), mentre "L'aria salata" di Alessandro Angelini vince il David per il Miglior produttore (Donatella Botti per Bianca Film e Rai Cinema) e per il Miglior attore non protagonista (Giorgio Colangeli).
Delusione per "Nuovomondo" di Emanuele Crialese, che porta a casa solamente 3 premi tecnici: scenografie, costumi e migliori effetti speciali visivi.
Ennio Morricone vince il David per le musiche de "La sconosciuta", Fabio Zamarion per la Miglior Fotografia.
"Le vite degli altri" e "Babel" vincono il David rispettivamente per Miglior Film dell'Unione Europea e Miglior Film Straniero. Soddisfazione per Cristiano Bortone e il suo "Rosso come il cielo", che ottiene il David Giovani. Nella musica Daniele Silvestri vince poi il premio per la miglior canzone originale con 'La Paranza' ("Notturno Bus").
Per Ermanno Olmi ("Centochiodi") il Premio dei Critici, mentre tutti in piedi per il David alla carriera a Giuliano Montaldo, che ha portato alcune immagini del suo nuovo film dostoevskiano San Pietroburgo. Ma anche Carlo Lizzani, altro David alla carriera, è tornato al lavoro.