Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Apichatpong Weerasethakul

Scopri la Filmografia di Apichatpong Weerasethakul nel dettaglio FILMOGRAFIA
Film diretti da Apichatpong Weerasethakul:
2010  Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti
2004  Tropical Malady
Interviste
Apichatpong Weerasethakul
Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti: a sorpresa un neozelandese sbanca Cannes
Apichatpong Weerasethakul
Esce venerdì 15 ottobre nelle sale italiane il film che, con grande sorpresa, si è aggiudicato la Palma d'oro all'ultimo Festival di Cannes. Coproduzione internazionale, “Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti” è girato dal thaiandese Apichatpong Weerasethakul, del quale la Bim, distribuzione italiana, ha diffuso una breve intervista. Weerasethakul parla di trasmigrazione delle anime tra esseri umani, piante, animali e spiriti, mettendo nel calderone diversi elementi autobiografici.
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News
Apichatpong Weerasethakul Maratona Apichatpong Weerasethakul all'HangarBicocca Maratona Apichatpong Weerasethakul all'HangarBicocca  (21 Marzo 2013)
Mysterious Objects – Una notte con i film di Apichatpong Weerasethakul è un evento di HB Public che Pirelli, Socio Fondatore Promotore della Fondazione HangarBicocca, dedica alla città: dal 22 al 23 marzo HangarBicocca rimane aperto dalla sera alla mattina, trasformando il quartiere in un punto di attrazione per tutti coloro che amano il cinema ma anche in un luogo in cui incontrarsi, confrontarsi e vivere l’esperienza dell’arte e della cultura in modo inusuale e collettivo.

Per la prima volta tutta la produzione del grande regista e artista thailandese verrà proposta in versione originale con sottotitoli in italiano e proiettata nei formati originali grazie alla presenza di una sala cinematografica con proiettore a 35 mm appositamente realizzata nei grandi spazi di HangarBicocca: un viaggio notturno attraverso i film di Weerasethakul, definiti dalla critica “oggetti misteriosi”, proprio per l’impossibilità di ricondurli a un genere precostituito.

“Il cinema è come una medicina. Tutti noi abbiamo bisogno di immagini in movimento. Abbiamo bisogno di stare al buio, di dimenticarci di noi stessi — una consuetudine che ci è familiare fin dai tempi in cui l’uomo viveva nelle caverne [...]