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6
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Dal Cile una storia che non parla solo di Cile. La protagonista è una donna di mezza età in grande crisi, coi figli adulti e con ambizioni che li allontanano, con un ex marito col quale non ha più rapporti, con un lavoro che non pare realizzarla. In questa solitudine crepuscolare prova a reinnamorarsi. Non ci riuscirà. Amaro ritratto di una donna che cade e sa rialzarsi fino all'ambiguo finale in cui pare serenamente rassegnata a ballare da sola. Sorvolando su alcune gratuite scene di nudo senile, il film riesce comunque (a tratti) a disegnare il desolante sentimento di solitudine che attanaglia ad una certa età. Non risolvendolo ma solo evocandolo. A parte questo, niente altro di significativo.
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8
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7,5
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Delicato e coraggioso, il film di Lelio affronta senza tabù un tema scabroso, come quello della sessualità e dell'amore senile, alternando i toni della commedia e del dramma. Il film si regge sulla bravura straordinaria dell'attrice protaognista (una vera scoperta), che si carica il film sulle spalle e lo conduce felicemente in porto, regalandoci un mirabile ritratto di donna. Il Cile non è più solo Larrain.
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