|
|
Ultimi commenti e voti |
|
|
|
|
|
|
|
|
5,5
|
|
|
|
|
Non è chiaro se ci si trovi di fronte ad una biografia, un musical o un dramma. Forse dopo 2:15 è proprio questa la pecca più grande di Jersey Boys. Assolutamente massacrato da un doppiaggio a dir poco ridicolo, si barcamena tra il biopic quasi agiografico e a tratti noiosissimo nella prima parte e il melodramma bulimico della seconda parte. Ne risulta un calderone poco a fuoco nel quale anche le cose più interessanti come l'evoluzione dei personaggi, soprattutto il protagonista e Tommy Devito, si perdono inesorabilmente. Trattandosi di Clint la delusione ci sta tutta, considerando anche il fatto che i gusti musicali del regista sono sempre stati altri.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
5,5
|
|
|
|
|
Che noia che barba, che barba che noia. Come direbbe la grandissima Sandra Mondaini. Insomma si poteva fare un film alla "c'era una volta in america" e invece il risultato è paragonabile ad una puntata riuscita male dei sopranos. I Four Seasons meritavano molto di più
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
6,5
|
|
|
|
|
L'originalità non è mai stata il punto forte dell'Eastwood regista, nemmeno nei capolavori del decennio passato (Gran Torino, Letters from Iwo-Jima, Million dollar baby), e questo "Jersey boys" non fa che confermarlo. A penalizzare quest'ultima prova è però soprattutto una sceneggiatura un po' fiacca (nella seconda parte del film succedono troppe cose, e troppo ravvicinate; alcuni personaggi sono appena accennati; non tutte le battute sono azzeccate) e un cast non sempre all'altezza, che fa il verso al primo De Niro, con dubbi risultati. Pur senza lasciare il segno, il film è tuttavia abbastanza piacevole, grazie alle musiche e alle atmosfere. Ideale per una serata estiva senza troppe pretese.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|