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2 ore in cui si condensano i 9 mesi di un intero anno scolastico in una scuola della periferia parigina. Non si esce mai da quelle mura (col rischio di annoiare mortalmente) eppure Cantet compie un'operazione convincente che tiene l'attenzione dello spettatore sempre desta. Non ci sono pedanterie e banalità nel racconto di un gruppo di adolescenti di inizio 2000 col loro carico di contraddizioni e disagi. E' lo specchio nitido e realista di una società confusa dannatamente difficile da controllare, e nello stesso tempo è la rappresentazione di una sfida stimolante ed imprescindibile.
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