La visione di questo film lascia sconvolti. Può la musica può rendere le persone folli al punto di vivere solo per lei? Secondo questo film la risposta è sì secondo il mio modesto parere la musica non può sfociare in follia, nemmeno se si trova come direttore d'orchestra un Sergente Hartman della musica.

L'ultimo film del buon Clint non è una pietra miliare della sua filmografia (dopo Gran Torino non ha sfornato capolavori a dirla tutta) ma racconta in maniera sincera e anche di parte una storia che se non avesse avuto il finale tragico non avrebbe, a mio giudizio, ottenuto il successo che ha avuto.

Film perfetto (quasi maniacale) che affronta l'argomento solitudine sotto una luce nuova. La prima parte, con questi incontri-scontri tra i protagonisti è perfetta mentre la seconda parte, più prevedibile, scivola verso un finale che poteva essere più incisivo.

Bello e avvincente il film ha il merito di scoprire un personaggio che pochi conoscevano.
Il cast si dimostra all'altezza e anche il regista, nonostante sia alle prime armi, dirige il tutto con mano sicura. Un plauso particolare alla sceneggiatura. Consigliato

Prima di vederlo non sapevo cosa aspettarmi. Devo dire che si guarda abbastanza volentieri anche se alcune scene sono poco credibili o sono demenziali all'ennesima potenza. Non capisco il perchè di tanto clamore....

@society: mi è piaciuto il tuo commento. Io dovrò aspettare l'uscita in dvd perchè da me non è stato nemmeno programmato.......

Buon lavoro a Piera Detassis. Sono sicuro che porterà il Festival di Roma ai fasti dei primi anni.

Eccoci qua......pronostico rispettato per il lavoro di Inarritu, un pochino deluso per il film di Anderson premiato per quelle categorie in cui non aveva rivali, sorpreso per Whisplash (spero non tardi a uscire in dvd).

Ho votato il film di Anderson in quanto è l'unico che ho visto...... ho il dvd di Boyhood ma devo ancora vederlo. Per gli altri devo aspettare.Comunque vada in bocca al lupo a tutti e ci aggiorniamo a lunedì per commentare i vincitori

Hitchcock ci porta a conoscere il regista nelle sue manie e nella sua genialità ma alla fine risulta un esperimento poco riuscito. I toni sono quelli da commediola, l'interpretazione di Hopkins non è memorabile, anzi in alcune scene risulta goffa, molto meglio la Mirren. Quando compaiono i titoli di coda ti accorgi che si poteva fare di più e meglio.

Che bel film ha diretto Anderson!!!! Non è facile dirigere un gruppo di attori così nutrito senza perdere il controllo. Cosa colpisce è la cura e la precisione nei minimi dettagli, la sceneggiatura che non perde un colpo le scenografie perfette e i costumi assolutamente fantastici. Non so se sia il miglior film dell'anno (non ho visto gli altri) ma mi auguro che l'Academy riconosca al regista il merito di aver fatto un ottimo lavoro.

Se un film, a distanza di sessant'anni, riesce a tenere incollati allo schermo, non si può commentare. CAPOLAVORO

Buon film che grazie alla bravura di Bertolucci e degli attori ( un po' meno Isabelle) si guarda volentieri. Bello l'alternarsi di immagini d'epoca e di film più o meno sconosciuti (per me).

Bel film che non sente il peso degli anni. Secondo il mio modesto parere non è adatto a un pubblico di piccoli spettatori (la strega Malefica è veramente orribile)

Buon thriller girato bene con scene molto belle. Non annoia mai. Si può vedere.

L'ho visto. Mi è piaciuto? Non lo so......non merita un giudizio negativo perchè il film è ben fatto e affronta un argomento difficile nel giusto modo ma nel complesso non mi ha convinto del tutto

Bellissimo film diretto da Van Sant con la consueta maestria. Sean Penn praticamente perfetto come perfetti tutti gli attori che lo circondano. Non esprimo un giudizio sull'operato di Milk come politico ma viene la pelle d'oca pensare che negli anni 70 le persone potessero essere trattate così.

Pedro dove sei finito???????? dopo Volver non ne azzecca una. Io continuo a dargli fiducia in nome dei vecchi tempi ma purtroppo non c'è più. Cosa si salva in questo film? la durata....90 minuti e pena finita.

I film di Verdone sono tutti uguali e anche questo-come Posti in piedi in Paradiso-affronta un tema di strettissima attualità. Si ride di gusto per la performance della Cortellesi un po' meno per il resto ma in compenso rimane un film godibile per una serata senza pensieri.
P.S. : secondo il mio modesto parere il "DA NON PERDERE" della redazione è un po' esagerato.....

Prima di vedere questo film non credevo si potesse parlare di mafia in questo modo. Come Benigni Pif affronta un argomento "tabù" e vince la scommessa realizzando un buon film che, tra una risata e l'altra (memorabile la festa di carnevale) ci ricorda che in quegli anni tanta brava gente è stata ammazzata da criminali.

Meraviglioso, poetico, disegnato benissimo, ogni scena sembra un quadro dipinto.....come ho già detto Miyazaki è un genio e abituarsi a non vederlo più all'opera sarà dura..... Grazie di tutto Maestro

Buon film d'animazione con buoni spunti e trovate azzeccate. Non per più piccini ma i grandi e gli adulti lo guarderanno volentieri e faranno il tifo per la simpaticissima lumaca Turbo!!!

Integro la mia precedente recensione. Vedere mia figlia di 3 anni che canta (a suo modo) Mamma mia e Dancing Queen non ha prezzo.........

Ho (ri)scoperto questo film e devo dire che non mi ha convinto un granchè. Complice la trama deboluccia, le musiche insopportabili e i personaggi non azzeccati, rimane ben poco da salvare. E' solo una mia impressione o Madame Medusa e suoi coccodrilli sono uguali a Ursula nel film "La Sirenetta"?

Inarritu è un maestro nel descrivere situazioni disastrose ma questa volta non convince. La bravura di Bardem e l'ottima fotografia non salvano un film dalla regia piatta, musica stucchevole e sceneggiatura debole. Forse il punto più basso della carriera del regista