Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

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mimma
Medaglia d'oro
Età
61
Sesso
Città
Bari
Nome
Mimma Caputo




Scopri tutti i voti di mimma
Tutti i Commenti e i Voti di
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Film: Whiplash 31 Marzo ore 18:04
4 1
voto al film:   8

Al di là di tutti i meriti sinora riconosciuti il film ha l’enorme pregio di testimoniare come in America la selezione avvenga ancora in base alle capacità, al talento e all’impegno profuso per raggiungere un risultato, qualità poco riconosciute altrove. Un bellissimo spettacolo di musica e dialoghi.
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Film: Caro diario 31 Marzo ore 17:44
1
voto al film:   7

Nanni Moretti gira con la vespa attraverso i quartieri di Roma ad agosto e, nella città deserta, nei suoi multiformi quartieri, dalla Garbatella a Spinaceto, trova spazio e libertà di movimento. Libere e fresche si innalzano anche le idee del regista che qui si muove senza l’ausilio di una sceneggiatura, a zig zag come la sua vespa fino al luogo in cui fu ucciso Pasolini Divertente e ironico il vagabondare fra le isole lipari del secondo episodio dove, come viene detto, la rivalità tra la mondana Panarea e l’isolata Alicudi si vive più fra villeggianti che fra abitanti del luogo. Il terzo episodio parte da un fatto realmente occorso a Moretti del quale conserva le ricette mediche per un problema di salute risolto alla fine anche con l’ausilio della chemioterapia filmata dal vero.Lo sguardo finale rivolto alla macchina da presa testimonia la ritrovata serenità.
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Film: Amen 30 Marzo ore 10:16
voto al film:   8,5

Film: Mystic River 12 Marzo ore 14:20
voto al film:   7,5

Film: Un piccione seduto su un ra... 24 Febbraio ore 17:18
3 1
voto al film:   7

Figure algide,personaggi svuotati di interiorità, ridotti a caricature di se stessi;storia surreale che rifugge da tutti gli schemi e disorienta per la frammentarietà; brandelli di vita senza nessi causali/temporali tenuti insieme da un esile filo narrativo; ambienti che come quadri di Hopper sottolineano la solitudine,la desolazione,l’incomunicabilità dell’essere umano,la ripetitività delle sue azioni prive di significato.A tale visione fanno da contrappunto, creando un effetto comico/grottesco, la musica di sottofondo e l’uso di un linguaggio convenzionale(“sono felice di sapere che state tutti bene”è una frase che attraversa tutto il film;la maschera di zio Dentone, il sacchetto di finte risate sono oggetti inutili da vendere per divertire la gente),innescando il passaggio di registro dalla tragedia alla farsa.Con un’idea di base originale e ben congegnata all’inizio il film parte alla grande ma il tono rimane monocorde girando sempre intorno allo stesso tema senza progressione
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Film: The Iceman 12 Febbraio ore 16:32
1
voto al film:   7,5

Iceman è un thriller diretto, crudo e efficace come un pugno nello stomaco. Tratto da una storia vera ha il suo principale punto di forza nell’eccellente interpretazione del protagonista e nella studiata fotografia piuttosto che nelle vicende narrate, le quali però non appaiono per niente banali o scontate, anzi al contrario piuttosto ben definite e circostanziate nel loro svolgimento.Ho apprezzato, tra l’altro, anche il tentativo di spiegare la psicologia di questo sicario, tanto algido e spietato con uomini e animali quanto gentile con donne e bambini, e di risalire alle cause della formazione della sua disturbata personalità . Il film si è lasciato vedere facilmente lasciando appagati me e gli altri spettatori presenti in sala. Consigliatissimo.
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Film: Turner 12 Febbraio ore 15:45
2
voto al film:   7

Turner è un uomo solo, profondamente infelice e malinconico, non più giovane.Dal carattere scorbutico alla morte del padre si aggira sempre meno a suo agio fra gli ambienti accademici e mondani. In fuga da una moglie venale, accudito in un rapporto ambiguo dalla serva fedele, si dedica con passione all’arte e, trasferendosi per un certo periodo presso un’isoletta ha modo approfondire gli studi sulla luce attraverso l’osservazione degli eventi naturali, dal mare calmo o in burrasca al cielo nelle varie fasi della giornata.Qui trova conforto nell’amore per una donna semplice, del popolo. In un contesto storico ambientale riprodotto fedelmente e con cura attraverso tableaux vivants magnifici,vero punto di forza del film insieme all’eccellente interpretazione del protagonista le vicende dell’artista si sdipanano in maniera lineare senza picchi improvvisi o eventi particolarmente significativi. Tutto sommato, un film vedibile.
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Film: Birdman 11 Febbraio ore 11:29
5 4
voto al film:   8,5

Inarritu confeziona un film originale e sorprendente. Qui l’angoscia e la tensione sia pur latenti nella storia del protagonista (la depressione di un celebre attore di film commerciali che decide di passare al teatro impegnato)sfociano nella farsa più pura anziché nella tragedia con esiti geniali. Film tutto incentrato sul rapporto realtà/finzione dove a volte è la finzione a costituire un momento di realtà (Norton è sincero in scena più che nella vita vera) a volte è la realtà che diventa finzione (Keaton che inventa la storia di un’infanzia infelice). Le invenzioni cinematografiche spostano l’ago della bilancia continuamente dal registro tragico(il decadimento di Keaton)a quello comico (la corsa in mutande) e di nuovo a quello tragico (le voci di dentro).Sono però gli aspetti tecnici a far si che la problematica seria (che potrebbe diventare noiosa) scorra vivace e dinamica per via del già citato unico piano sequenza,sia pure usato con un certo autocompiacimento, e alla musica.
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Film: The Legend of Zorro 2 Febbraio ore 10:47
voto al film:   7

Film: Il regno d'inverno - Winter... 27 Gennaio ore 16:35
3
voto al film:   8,5

Concordo con Ale84:un film di interni, questo Winter sleep, che esplora gli abissi dell'animo umano soffermandosi a indagare e rivelando bassezze, solitudine, infelicità, male di vivere.Un pò alla maniera di Cechov o di Bergman, che lo ricordano molto e sotto vari aspetti il lavoro del regista. Però anche un film d'esterni, in cui domina la Cappadocia in tutto il suo strabiliante splendore.Che non può lasciare indifferenti e fa riflettere.La lunghezza conferisce pienezza alla trama e consente l'approfondimento psicologico.Giudizio positivo
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Film: Tideland - Il mondo capovol... 26 Gennaio ore 10:34
1
voto al film:   6

Il film brilla di invenzioni cinematografiche originali, fantasiose e grottesche, con una buona dose di macabro/noir, molto caro al regista.La realtà degradata, filtrata dal punto di vista di Jeliza-Rose, diventa un universo deformato da esplorare alla maniera di Alice nel paese delle meraviglie, dei cui rimandi il film straborda. Ma i monologhi della protagonista, così come le sue azioni e gli incontri con altri personaggi folli, alla lunga risultano poco convincenti e per nulla coinvolgenti, così come alcune trovate, ampiamente prevedibili( il ritrovamento della "madre" di Dickens, il fatto che Noah e Dell fossero stati fidanzati da giovani).Nella scena finale si intravede la possibilità di un ritorno alla vita reale, dopo il bagno di follia.
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Film: La morte ti fa bella 16 Gennaio ore 10:32
voto al film:   5

Film: Chi ha incastrato Roger Rab... 16 Gennaio ore 10:29
voto al film:   6,5

Film: Forrest Gump 16 Gennaio ore 10:26
3
voto al film:   7

Il film lancia un messaggio positivo: anche le persone non particolarmente dotate di intelligenza possono farcela!! E Forrest va oltre: attraversa la guerra con successo, riporta onorificenze sportive importante, incontra personaggi storicamente rilevanti, diventa lui stesso ricco e famoso. E il tutto avviene senza alcuna retorica all'americana! Il film mi colpì all'epoca della sua uscita nelle sale ma giorni fa l'ho rivisto e sono riuscita a seguirlo ancora una volta con piacere e partecipazione.Nulla da aggiungere, veramente un'opera cinematografica riuscita.
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Film: I quattrocento colpi 16 Gennaio ore 09:40
2
voto al film:   8,5

Quello che mi è rimasto più impresso nella memoria è la scena della fine della corsa di Antoine, quando raggiunge il mare, che non aveva mai visto.E si gira verso lo spettatore con uno sguardo consapevole per renderlo partecipe . In questo sguardo c'è tutto il suo sgomento, la sofferenza, la solitudine...in fondo in fondo Antoine aveva solo un enorme bisogno d'affetto
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Film: Accattone 15 Gennaio ore 18:26
1
voto al film:   8,5

Con quest'esordio folgorante Pasolini dà voce e corpo ai personaggi di quella umanità reietta e dannata di cui sono costellate le periferie degradate di Roma all'inizio degli anni 60.La stessa umanità già delineata in Ragazzi di vita e in una vita violenta.Film duro, con personaggi cui non viene concessa nessuna possibilità di scampo. Concordo con Ale84: il film è semplice e diretto come i romanzi, non è cerebrale.Lo sguardo di Vittorio intenso e grave resta a lungo impresso nemma mente.
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Film: Boyhood 7 Gennaio ore 09:18
5 2
voto al film:   7

Anche secondo me il film è sopravvalutato.L'unica idea originale è quella di rappresentare il protagonista nel corso delle varie fasi della crescita. Al di là di questo, nonostante l'ottima regia, e nonostante le vicende si snodino piacevolmente, non ho riscontrato niente di particolarmente memorabile. Da vedere ma anche no
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Film: Frances Ha 7 Gennaio ore 09:12
1
voto al film:   7

Impossibile un voto inferiore a 7 per la fotografia splendida e la colonna sonora azzeccata. Senz'altro sulla scia tracciata da Allen e Rohomer però la vicenda, molto altalenante, e la personalità della protagonista, del tutto snervante, non catturano e non coinvolgono pienamente. Le incertezze, gli alti e bassi, il parlarsi addosso e vanamente, l'inconcludenza della protagonista forse rappresentano dei caratteri comuni alla generazione giovanile ma risultano estenuanti
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Film: Elephant 7 Gennaio ore 08:55
2
voto al film:   7

si, il film mette in scena la vita americana in una scuola e ne delinea le variegate multiformi sfaccettature.I caratteri e le personalità dei ragazzi non vengono approfondite per scelta, tutto deve rimanere come in un grande affresco sociale appena abbozzato. Dove tutto risulta normale, persino usare armi regolarmente acquistate per giocare nella realtà come in un videogames.
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Film: I ponti di Madison County 7 Gennaio ore 08:42
voto al film:   7

Rivisto dopo molti anni ho potuto apprezzarlo maggiormente.Delicata, verosimile e avvincente la storia che poggia le sue solide basi sulle interpretazioni dei protagonisti.Non c'è retorica, il film per me regge
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Film: Storie pazzesche 7 Gennaio ore 08:28
3
voto al film:   7,5

In Storie pazzesche il grottesco regna su tutto mescolandosi a un humor nero meraviglioso per stupire con invenzioni originali e interessanti.Svetta il grande Darìn ma anche gli altri attori non sono da meno.Sicuramente da non perdere
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Film: L'amore bugiardo - Gone Girl 7 Gennaio ore 08:25
4 2
voto al film:   7

qualcosa di macchinoso e un pò forzato c'è nel film che alterna colpi di scena su colpi di scena ma la tensione regge sempre e le interpretazioni risultano convincenti.Resta un finale aperto.Per me comunque giudizio positivo.
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Film: Melbourne 1 Dicembre ore 09:14
voto al film:   7,5

Film: Due giorni, una notte 1 Dicembre ore 08:56
voto al film:   7,5

Film: L'amore sospetto 23 Novembre ore 22:04
voto al film:   6

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