Astenersi cercatori di novita', benvenuti gli amanti dei film ben fatti sulla WWII.
Il film si lascia guardare con facilita' senza impegno e garantisce anche una discreta dose di azione e tensione, ovviamente e' infarcito di classici temi guerraioli e retorici che ormai suonano quasi fuori luogo giudicando la realta' dei giorni nostri. Ricordare che quello che si fa adesso con i musulmani dell'ISIS lo si faceva ai tedeschi fa abbastanza senso.
Il valore aggiunto del film e' l'aver incentrato la storia su un gruppo di carristi dietro le linee nemiche, un lato della storia non inflazionato e che, da appassionato di carri armati, mi ha abbastanza entusiasmato. Lo scontro con il tigre e' fantastico.
Non perdo tempo a commentare la prova degli attori, in quanto non c'e' nulla da commentare.
Film da intrattenimento e godibile.

Molto difficile dare un giudizio a questo film, troppo facile dire che e' un film di propaganda o reclutamento e altrettanto difficile non pensarlo vedendo quanta retorica e patriottismo americano e' presente in 2h di pellicola. Tecnicamente il film e' un buon film, con Bradley Cooper che ben si adatta a fare questo genere di parte anche se definirlo miglior attore dell'anno e' un po esagerato.
Il merito maggiore che ha questa storia e' quello di suscitare un dibattito, una presa di posizione in chiunque lo guardi, che esso sia falco o colomba che sia pro America o contro America, il dramma c'e' e si vede, la retorica anche a noi non resta che provare a schierarci.

MI trovo perfettamente in sintonia con il giudizio dato dalla redazione. Un film stra caricato di aspettative, data l'incetta di premi che lo sta vedendo protagonista, che pero' stenta a mantenerle e a soddisfarle. Una bella regia, degli ottimi dialoghi con un ritrovato Edward Norton (a me sempre piaciuto) non bastano a dare a questa opera lo status di miglior film dell'anno come in molti oltreoceano vorrebbero. I temi trattati sono tuti rispettabili e degni di discussione, ma ammassarli tutti insieme in questa maniera lascia ha come effetto solo la confusione. Ultima nota, la critica ai critici citando la famosa frase di Falubert sara' una delle cose che mi portero' di questa pellicola. Ad ogni modo ne consiglio la visione perche' si tratta pur sempre di ottima fattura.

Bello, il film piu' Hipster che abbia mai visto.

Bella pellicola, fotografia eccezionale come tutti i film di Anderson, un mondo tutto suo pieno di tinte pastello nel quale mi piacerebbe farci una passeggiata. Divertente e originale pero' lungi dall'essere miglior film del 2014. Da vedere

Nonostante sia un fun del cinema argentino questa pellicola non ha rispettato le mie aspettative, non mi ha convolto come credevo. Credo che la costruzione della storia sia stata sufficiente fino all'ultima mezz'ora e che in segito si sia affrettata una chiusura della sceneggiatura che mi ha lasciato perplesso e insoddisfatto.
Nonstante va dato merito a questo film di aver rinfrescato la memoria su alcuni avvenimenti e su alcuni personaggi che spero stiano trovando la giustizia dalla quale sono fuggiti in terra.

Film godibile ma nulla di straordinario, avrei voluto piu' spessore e magari un maggiore approfondimento sulla vita di Turing, ma per quello credo dovro' rivolgermi a qualche documentario.
In chiave Oscar credo che non abbia speranze come miglior film, mentre in chiave attori forse la buona prova di Benedict potrebbe tenerlo in corsa ma dubito che possa vincere considerando la concorrenza superiore; la Knightley non mi ha colpito gran che.

In quanto vincitore al Sundance era doveroso vederlo e in quanto tale non ha disatteso le mie aspettative. Film particolare, incentrato sul rapporto insegnante-alunno di uno strumento fantastico come la batteria. Durante la visione si avra' il piacere di apprezzare gli attori protagonisti e in particolare l'insegnante odioso autori di una prova notevole; la storia si svolge bene e ovviamente la colonna sonora e i pezzi di batteria a-solo sono fantastici.
Davvero un film particolare e bello, ne sentiremo parlare fra un paio di mesi quando spero trovera' distribuzione in Italia.

Il film che mi ha fatto riscoprire Matthew e me lo ha fatto apprezzare tantissimo. Il film in se per se e' buono con una buona trama, un attimino lungo ma vale la pena vederlo e apprezzare che gran attore e' McConaughey.

Film ben fatto, non si lascia andare a ruffianerie di nessun genere ne tantomeno si avventura in territori fisico-matematici di difficile comprensione e spiegazione. La storia di questo genio e ma prima ancora uomo normale e' ben raccontata, il suo attaccamento alla vita e' altrettanto struggente. L'interpretazione di entrambi i protagonisti, maschile e feminile, e' ottima con Redmayne che davvero adesso rischia di portarsi a casa qualche premio di quelli che pesano. Complimenti

Ammetto di essere un fun del genere spy story, poca azione in questo film piuttosto buoni dialoghi e bella storia con i due interpreti che mi sono piaciuti particolarmente. Sapere che è realtà e che a distanza di anni le cose sono solo peggiorate mi fa ancora di più piacere questo film. Da vedere con una piccola dose di pazienza.

Non ho trovato niente di speciale in questa pellicola, mi è sembrata una grande caricatura a tutte quelle band pseudo indie che cercano nella diversità a tutti i costi la loro forza. Mi spiace non aver apprezzato Fassbender come avrei voluto. Perdibile.

Bella commedia che affronta un tema, quello dei Gay e delle loro battaglie per i diritti, scivoloso dove le possibilita' di offendere o di cadere nel banale erano molte. Riesce con tono leggero ma mai banale a portare alla ribalta un bel pezzo di storia recente.
Piccola nota a latere del film: il fatto che questo avveniva 30 anni fa in Inghilterra mentre in Italia ancora oggi si discute se essere gay sia una malattia o meno mi lascia molto rammarico per lo stato evolutivo dell"Italia.
Film consigliato

Erano i miei preferiti ai tempi di Madagascar e un po di spirito di Peter Pan mi ha spinto a vederli in una pigra serata post natalizia. Divertente, sono sempre loro la migliore caricatura ai super agenti stile Bourne.

Che bellissima storia, una commedia cosi ricca che non solo riesce a far ridere ma riesce anche a trasmettere qualche significato e non pochi valori. Bill Murray è semplicemente splendido. Ringrazio vivamente la redazione di Cinema del Silenzio che ne ha consigliato altamente la visione. Io non posso fare altro che confermare, sottoscrivere e diffondere questo consiglio.

Forse scrivere subito dopo la visione mi spinge ad un commentotroppo euforico ma devo dire che questo film è bellissimo. Una storia costruita benissimo (non oso pensare cosa possa essere il libro da cui è tratto) e Ben Affleck superlativo con la Pike inquitante. Il film tiene sul filo della tensione per due ore abbondanti e sinceramente dico grazie a Fincher. Forse troppo commerciale? non originalissimo? sciocchezze questo è un film da intrattenimento puro che coinvolge e che lancia tanti messaggi: uno su tutti l'ipocrisia regna sovrana.

Documentario che mostra perchè abbiamo al potere gente di dubbia morale e di dubbie capacità, nient altro che lo specchio della popolazione che vota tali individui. Da questo documentario ne esce perdente proprio la popolazione quel tessuto sociale che sembra non avere etica, morale ma solo paura e connivenza con la Mafia che non viene neanche nominata nascondendola sotto al tappeto. Fortunatamente in Italia e in Sicilia la maggioranza della gente è diversa e combatte tutto ciò, almeno lo spero. Dopo questo film mi sento ancora di più sconfortato

Inizialmente scartato dalla lista dei film da vedere ci è rientrato dalla finestra dopo che la classifica del washington Post lo ha messo tra i migliori dieci film del 2014. Film di intrattenimento da vedere la domenica pomeriggio con il dolby acceso. A me è piaciuto e lo consiglio a chi non è troppo schizzinoso.

Bel thriller con una bellissima prova di Gyllenhaal che interpreta al meglio il pazzoide disposto a tutto pur di avere la sua celebrità e il suo tornaconto. Davvero uno spaccato di come certi ambienti lavorativi e la società in generale possa raggiungere livelli di cinicità davvero alti. Per non parlare di etica e affini che in questo film sono consapevolmente messi nel dimenticatoio. Consigliato

Buona idea, buona esecuzione. Film interessante.

Questo e' il capolavoro assoluto di Sergio Leone, nonche' il piu' film piu' bello e che piu' mi e' rimasto scoplito nel cuore. Visto, riviso e ancora rivisto senza peredere mai il suo fascino, la sua inconfondibile storia e la sua memorabile colonna sonore. CAPOLAVORO