Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

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AlbRag
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Tutti i Commenti e i Voti di
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Film: A Scanner Darkly 9 Agosto ore 16:16
voto al film:   7

Film: Butterfly Kiss 5 Giugno ore 19:17
voto al film:   6,5

Ineccepibile recensione, film in costante equilibrio tra poesia urbana e passione delirante. Finale tanto emozionante quanto disturbante.
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Film: Crash 1 Giugno ore 17:17
1
voto al film:   7

Un film che rappresenta il manifesto intellettuale di Cronenberg, in una pellicola dove sentimenti e azione non hanno spazio. Meccanica, uso distorto dei mezzi di comunicazione, il rapporto ossessivo con la carne - specie se mutilata, distorta, avizzita - sono i protagonisti di questa storia, forse troppo cerebrale ma di sicuro impatto per chi segue le gesta di Cronenberg. Ottima prova di un cast ben assortito.
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Film: Valzer con Bashir 20 Maggio ore 20:04
1
voto al film:   8

"Non è la ricerca scientifica a fare da sola un buon prodotto, ma l’amalgama tra la storia, il modo in cui viene raccontata e le tecniche di rappresentazione". Esattamente. Perche' questo film ha l'indubbio merito di dare una versione - anche se soggettiva - di fatti storici tuttora in ombra, o dimenticati, o sconosciuti. Il tutto con un disegno accattivante e una storia che non lascia vuoti di tensione, tenendo incollato lo spettatore fino alla conclusione. Un gioiello.
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Film: Quo vadis, baby? 20 Maggio ore 19:41
voto al film:   6

Film: I cento passi 20 Maggio ore 19:17
2
voto al film:   7

Concordo con la recensione, dove alla brilante performance del cast fa da contraltare l'insopportabile pressapochismo con cui viene delineato il panorama politico del periodo. Un film da vedere, comunque.
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Film: Stanno tutti bene 20 Maggio ore 19:15
voto al film:   7

Amara riflessione da parte del regista del rapporto tra padre e figli, dal momento che giunge il distacco tra la prole e i genitori. Un film di puro disincanto, specie se rapportato all'evoluzione del capofamiglia e del suo atteggiamento lungo l'arco della storia.
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Film: Il grande Lebowski 25 Febbraio ore 12:13
3
voto al film:   8,5

Una delle migliori commedie del cinema statunitense degli anni novanta. I fratelli Coen omaggiano il genere noir - sia cinematografico che letterario - con una serie di stratagemmi sorprendenti, di dialoghi e personaggi memorabili, battute fulminanti.
Un cult di sicuro valore.
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Film: Nuovo cinema Paradiso 24 Febbraio ore 10:01
2
voto al film:   8

Una pellicola che, col suo tono fiabesco e la passione genuina del protagonista, sa veramente emozionare a distanza di decenni.
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Film: I sogni segreti di Walter M... 23 Febbraio ore 12:13
1
voto al film:   7

Ben Stiller decide di smarcarsi dal ruolo di "brutta copia di Woody Allen", decide di prendere per mano una sceneggiatura rielaborata un'infinità di volte e ne ricava un film a sua misura.
Morale: una pellicola piacevole, un pò troppo artificiosa ma al tempo stesso capace di annullare le (poche) battute a vuoto con un ritmo serrato, veloce e agile. Il risultato è un film più che godibile, che ci mostra come una superproduzione può fare lavori discreti con soldi a vagonate. Cosa assolutamente non scontata.
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Film: C'era un cinese in coma 23 Febbraio ore 12:08
1
voto al film:   5

L'ho trovato un film parecchio fuori fuoco, poco convincente nel tentativo di combinare grottesco e dramma.
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Film: L'ultimo spettacolo 18 Febbraio ore 09:42
1
voto al film:   8

La vita negli Stati Uniti più rurali, un gruppo di giovani in bilico tra aspirazioni, disillusioni e paure, una comunità unita ma non priva di coni d'ombra.
Film capolavoro di Bogdanovich, la pellicola segna la fine di un'epoca - quella dei '50's - nella quale tutto apparentemente sembrava perfetto e a portata di mano.
Da vedere.
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Film: Basilicata coast to coast 11 Febbraio ore 12:02
voto al film:   6,5

Pochi mezzi, qualche elemento messo al posto giusto e al momento giusto - musica piacevole, cast azzeccato, paesaggio mozzafiato - e si ha la formula del film "on the road" all'italiana, genere esplorato e sviscerato a sufficienza da Salvatores.
Film godibile.
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Film: Thank you for smoking 11 Febbraio ore 11:56
voto al film:   6,5

Film: Sesso, bugie e videotape 9 Febbraio ore 12:47
1
voto al film:   7,5

Un film che, a modo suo, ha fatto epoca, come alcune pellicole capaci di descrivere con brevi tratti l'atmosfera di un periodo. Il punto forte del film è proprio la capacità di incollare lo spettatore alla narrazione, focalizzando l'attenzione alla trama e vincolandolo con un'atmosfera sincera, vivida, ottenuta grazie alla buona interpretazione del risicato cast.
Non mancano alcune macchie, come i personaggi troppo caricaturali e lo sviluppo sbrigativo in alcuni punti della storia, però il film risulta piacevole nella sua visione.
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Film: Another Year 5 Febbraio ore 09:32
1
voto al film:   7

Ad un grande equilibrio registico si abbina una perfetta costruzione narrativa, dove i quattro quadri stagionali dialogano tra loro e non si prevaricano - costruendo sezioni a sé della pellicola.
Un film con contenuti sottili, che alla sua conclusione può far riflettere lo spettatore riguardo al concetto di famiglia, solidarietà, amicizia e relazioni personali.
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Film: Dancing Dreams - Sui passi ... 4 Febbraio ore 09:23
voto al film:   7

Più che un documentario, "Dancing dreams" è un esperimento. Un esperimento a più livelli.
Non tanto a livello stilistico, visto che rimane un documentario nel classico dei termini. Quello che più mi ha colpito è il tentativo di creare un punto di incontro tra una quarantina di adolescenti, totalmente a secco di nozioni di danza, e una delle maggiori rappresentanti di questa arte, Pina Bausch.
Il risultato è che viene a creare una fusione tra lo spirito della danza moderna, talvolta vicina allo sperimentalismo teatrale, e le inquietudini degli adolescenti di oggi (che poi non sono molto diverse dalle mie, dalle nostre, di inquietudini).
Consiglio di darci un'occhiata, se non altro per vedere come si organizza uno spettacolo di danza. E assistere ad un tenero omaggio ad una ballerina di prima grandezza.
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Film: Lavorare con lentezza 30 Gennaio ore 11:32
1
voto al film:   4,5

Girare un film su un tema interessante come le radio libere non equivale a produrre una storia totalmente fuori fuoco, senza nerbo. Una grande occasione persa.
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Film: Il grande freddo 29 Gennaio ore 11:25
1
voto al film:   7,5

Pietra miliare dei film cosiddetti "generazionali".
Purtroppo proprio il suo punto di forza rischia di essere il grande limite di questa pellicola: l'estrema fedeltà al periodo raccontato. Tanto è preciso nel tratteggiarlo, quanto può essere ambiguo per i giovani del periodo successivo.
Questo punto viene però oscurato dalla brillantezza dei dialoghi, dalla profondità dei personaggi e dalla sincerità della storia. Un gran bel film tutt'ora sottovalutato.
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Film: Compagni di scuola 29 Gennaio ore 11:03
3
voto al film:   7

La risposta italiana al classico statunitense "Il grande freddo", che ha come tema il passaggio generazionale. Rispetto a molti altri casi, però, questo film di Verdone dimostra la brillantezza del regista anche in campo drammatico, dando vita ad una vicenda agrodolce profonda per trattamento dei personaggi e analisi della sfera emotiva.
Un piccolo gioiello della cinematografia italiana degli anni Ottanta.
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Film: Still Life 28 Gennaio ore 10:58
2
voto al film:   8

Più della bellezza del film, colpisce il messaggio finale trasmesso dal regista: pur restando una persona solitaria, e poco incline alla socievolezza, il protagonista riesce con gentilezza, buonsenso e cortesia ad operare una rivoluzione interiore e a vivere pienamente la propria missione.
In una società dove la solitudine viene bollata come aspetto negativo, John May dimostra come il singolo, se soddisfatto e in pace con sé stesso, può operare dei grandi cambiamenti anche con piccoli gesti.
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Film: No - I giorni dell'arcobale... 28 Gennaio ore 10:47
2
voto al film:   6,5

C'era la possibilità di gettare luce in uno dei momenti più esaltanti della riscossa sociale nell'America Latina, di descrivere da un punto di vista inusuale la fine di una delle dittature più sanguinose del Sudamerica.
Il regista sceglie, con coraggio e originalità, di narrare gli eventi dal punto di vista di chi si assume il compito di rovesciare lo status quo con i (pochi) mezzi a disposizione. Il problema è che ben presto si diventa schiavi di questa prospettiva, che in parte è di nicchia - viene poco o nulla considerata la portata sociale, e in parte purtroppo si presta alla ripetitività (botta e risposta tra propaganda ufficiale e avversari del regime).
Comunque una bella storia di positività, determinazione e ingegno, di come nel suo piccolo il singolo individuo può portare enormi benefici alla collettività.
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Film: Le relazioni pericolose 28 Gennaio ore 10:39
2 2
voto al film:   6

Costumi e rappresentazione scenica quasi perfetta, una fotografia elegante e un cast di prim'ordine.
Tutto molto bello. Ma non è bastato per farne un potenziale capolavoro, bensì un buon film per una stagione. Non ho avvertito né la tensione della lettura del libro (quello sì, un capolavoro), né la voglia di innovarlo: la sensazione è che si tratti di un compitino, ben svolto e nulla più, senza molto sentimento per giunta.
Peccato, l'opera di Laclos merita ben altri adattamenti cinematografici e un recupero degno ad un classico della letteratura.
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Film: Il divo 27 Gennaio ore 18:49
3 1
voto al film:   8

Da mostrare nelle scuole per spiegare gli ultimi trent'anni di vita politica in Italia.
Dal punto di vista formale, è quasi perfetto.
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Film: I soliti idioti 27 Gennaio ore 18:38
voto al film:   4,5

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