Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

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ale84
Medaglia d'oro
Età
39
Sesso
Città
forli
Nome
alessandro merci




Scopri tutti i voti di ale84
Tutti i Commenti e i Voti di
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Film: Veloce come il vento 13 Aprile ore 14:04
voto al film:   7

Film: Un bacio 4 Aprile ore 22:40
voto al film:   7

Film: Land of Mine - Sotto la sab... 3 Aprile ore 23:18
voto al film:   8

Film: La comune 1 Aprile ore 13:37
voto al film:   7

Film: Il condominio dei cuori inf... 29 Marzo ore 16:36
voto al film:   7,5

Semplicemente delizioso.
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Film: Il Club 21 Marzo ore 23:42
voto al film:   8

Film: La corte 20 Marzo ore 08:17
voto al film:   6,5

La bravura di Luchini non riesce da sola a far decollare pienamente un film interessante ma non pienamente a fuoco. La fusione tra commedia e dramma riesce solo a metà: il film fa sorridere raramente, non ha il ritmo necessario, ma non approfondisce nemmeno adeguatamente le situazioni e le psicologie dei personaggi. Tutto è lieve, appena accennato, garbato, fin quasi all'inconsistenza. Difficilmente lascia un segno profondo.
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Film: Mózes, il pesce e la colom... 20 Marzo ore 08:11
voto al film:   8

Una delle migliori commedie viste al cinema negli ultimi anni: originale, delicata, con personaggi mirabilmente costruiti, buon ritmo. Un piccolo gioiello da scoprire.
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Film: Ave, Cesare! 13 Marzo ore 23:10
voto al film:   6

Film: Fuocoammare 3 Marzo ore 23:34
voto al film:   7

Film: Room 3 Marzo ore 23:33
voto al film:   8

Film: Lo chiamavano Jeeg Robot 29 Febbraio ore 22:48
voto al film:   6

Film: The end of the tour 27 Febbraio ore 20:23
1
voto al film:   7,5

Il biopic è il più insidioso dei generi: se garantisce la presenza di un pubblico, rischia facilmente di degenerare nell'agiografia, nel "santino" più convenzionale e superficiale. Il film di Ponsoldt evita questo peccato capitale grazie alla scelta di concentrarsi sullo scontro generazionale e di rinunciare in partenza a offrire un ritratto completo di Wallace: riesce così a mantenere un buon equilibrio, e perfino a commuovere lo spettatore in più punti, invogliandolo ad approfondire la conoscenza dello sfuggente scrittore.
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Film: Bella e perduta 27 Febbraio ore 20:18
voto al film:   7

Cinema di realtà e di poesia, sognante e civilmente impegnato ad un tempo: ci vorrebbero più film del genere in Italia, anche se non è facile trovare un pubblico paziente e sensibile in grado di apprezzarli appieno.
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Film: Il caso Spotlight 27 Febbraio ore 20:15
3
voto al film:   7

Solido esempio di cinema civile alla Redford, che ha il merito di sollevare la cortina di silenzio che continua ad avvolgere uno degli scandali maggiori della storia recente. Sceneggiatura brillante, attori bravi, regia sobria e priva di cadute stile, il film ha forse la sola colpa di tagliare il bene e il male con l'accetta e di rinunciare alle sfumature, facendo dei giornalisti eroi interamente dediti alle cause più nobili e della Chiesa un organismo corrotto fino alle midolla. Comunque da vedere.
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Film: Anomalisa 25 Febbraio ore 23:03
voto al film:   8

Poetico e satirico, struggente e amarissimo, l'ultimo film di Kaufman è l'ennesimo gioiello di una grande carriera. Probabilmente non è il suo film più equilibrato, è vero che all'inizio la storia stenta a decollare, si può riconoscere che non tutti i momenti del film sono ugualmente a fuoco, ma sfido chiunque a rimanere indifferente alla scena di Lisa che canta nella camera d'albergo. Quella basta a ripagare del prezzo del biglietto. Ci vorrebbero più registi con le idee, il coraggio, la fantasia, la voglia di sperimentare di Kaufman...
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Film: The Danish Girl 20 Febbraio ore 07:30
voto al film:   6,5

Film: L'abbiamo fatta grossa 16 Febbraio ore 22:42
voto al film:   5,5

Film: Immaturi 11 Febbraio ore 23:03
voto al film:   6,5

Film: Perfetti sconosciuti 11 Febbraio ore 23:00
4 1
voto al film:   7,5

Finalmente una commedia italiana ben scritta, ottimamente recitata, con i giusti tempi comici e quasi nessuna caduta di stile. Il soggetto non sarà originalissimo (siamo dalle parti di Carnage o Cena tra amici), ma il film rimane un prodotto di intrattenimento di ottima fattura, che pur senza abissi di profondità, regala allo spettatore novanta minuti di puro piacere. Siamo insomma ben al di sopra della commedia media italiana e non mi sembra esagerato definirlo il film più riuscito e maturo di Genovese.
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Film: The Hateful Eight 8 Febbraio ore 17:25
3 2
voto al film:   7,5

L'ultimo film di Tarantino prosegue nel percorso già tracciato da Bastardi senza gloria e Django unchained: all'estetizzazione della violenza in chiave pulp che aveva fatto la fortuna dei suoi primi lavori fino a Kill Bill si è sostituita ora una struttura più misurata e ambiziosa, in cui la storia diventa protagonista, con ritmi più lenti e pause di riflessione un tempo impensabili. Ai miei occhi non è un male; anzi, la parte più tarantiniana (l'ultima) di questo film, densa di fiotti di sangue e ammazzamenti, è anche la più debole, come se il regista facesse il verso a se stesso ripetendo una maniera tanto per compiacere il suo pubblico. Il cuore della pellicola rimane la prima parte, fino al flash-back troppo didascalico e all'inopportuna comparsa della voce fuori campo; lì batte il cuore del film, di un Tarantino che rimane se stesso ma evolve verso nuovi orizzonti. Questo film sarà forse una crisalide, troppo incerto com'è tra il passato e il futuro, ma rimane un grande film.
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Film: Il figlio di Saul 8 Febbraio ore 17:15
voto al film:   7,5

Film potentissimo, in grado di restituire forza a un tema ormai abusato cinematograficamente come quello dell'olocausto; film originale e coraggioso, per quanto di non facilissima digestione (astenersi stomaci deboli), che brilla soprattutto per la regia, che tampina il protagonista con la macchina da presa lasciando tutto il resto sullo sfondo. Un viaggio all'inferno di sicuro impatto, che racconta "una questione privata" sullo sfondo della tragedia collettiva, un po' come il romanzo di Fenoglio.
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Film: Joy 1 Febbraio ore 23:24
3 2
voto al film:   5,5

Il felice impasto di dramma e commedia che aveva caratterizzato gli ultimi fortunati film di Russel questa volta non funziona affatto, nonostante l'impegno di una pur ammirabile Jennifer Lawrence. Colpa di una sceneggiatura fragile, prevedibile, incoerente, costellata di cadute di stile a tratti imbarazzanti. Deludente sotto ogni aspetto.
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Film: Steve Jobs 25 Gennaio ore 16:39
1
voto al film:   7

Bio-pic originale nella struttura e recitato divinamente da uno straordinario Fassbender (forse superiore al pur bravo Di Caprio del sopravvalutato Revenant), con una regia sobria e convincente da parte di Boyle e i consueti ottimi dialoghi di Sorkin, che però fatica ad appassionare davvero lo spettatore e a lasciare un segno memorabile.
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Film: La grande scommessa 18 Gennaio ore 22:46
2
voto al film:   7

Film altamente istruttivo, che riesce a travestire una lezione di economia e un forte impegno civile sotto le vesti di una commedia dal buon ritmo e dagli attori di richiamo. Film amaro su un tema bruciante e particolarmente complesso, che risulta però godibile anche a chi non è particolarmente esperto di economia, perché i numerosi tecnicismi sono calati perfettamente nella trama e illustrati attraverso metafore lampanti. Si ride spesso, ma di un riso assai amaro.
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