Film molto carino, la protagonista è identica a Riley di Inside Out...In ogni caso bella l'idea della mamma iper protettiva e della bambina che ha solo bisogno di giocare e sviluppare il lato creativo. Il regista è stato bravissimo a creare un film differente da libro senza stravolgerlo. Complessivamente un film consigliatissimo ai grandi e ai piccini.

Il film si vede con piacere. Bellissime riprese come da tradizione di Iñárritu. Di Caprio è un incrocio tra Bear Grylls e The Terminator. In ogni caso il film trascorre veloce anche se non mi ha incantato. Voto 7

Film visto! il giorno dell'uscita. Primo tempo carino, secondo tempo un po' banale. Il mio attore preferito è senza dubbio il robottino tondo e secondo ciubecca . Mi è piaciuta la protagonista femminile, il secondo protagonista di colore. Non mi è piaciuto il cattivo da operetta. Mi ha fatto scendere la lacrimuccia Harrison Ford e la principessa Leila. Mentre Luke Skywalker resta il solito attore finito li per caso...Voto complessivo 7 grazie ad una serie di fattori. Ora spiego. Se dovessi fare un paragone con un film simile direi decisamente meglio i guardiani della galassia. Ma Star wars non è un film come tutti gli altri...ha un background decisamente più importante. Come dice Zerocalcare ci sono: pianeti polverosi come nella vecchia trilogia non i palazzi del potere in quei tre film di merda successivi, scuola di vita a gogo e la resistenza che sono come i partigiani e il nuovo ordine che sono chiaramente dei nazisti...e poi aggiungo io ci sono i fans

A parte la tematica interessante ma che comunque è già stata vista e rivista in altri film. L'interpretazione del protagonista è quasi assente. A parte una scena all'inizio e la scena della vendita del motorhome per tutto il film ci si limita a sguardi, mezze parole e poco più. Rimanere svegli è veramente un'impresa titanica. E il finale che arriva all'improvviso quando pensi che il film finalmente stia ingranando lasciandoti come un ebete a chiederti: si sarà licenziato? aveva finito il turno? continuerà a fare quel lavoro per campare perchè la società lo ha imbrigliato in un ruolo (mutuo da estinguere, figlio disabile, auto in panne da sostituire, ecc....) che non gli permette di variare in meglio la sua posizione attuale? Insomma mi aspettavo molto di più o almeno un po' più di speranza.

Come un bambino spaventato, abbandonato e sperduto possa diventare un killer semplicemente per rimanere vivo nell'Africa di oggi. Guardatelo!

Film molto bello e intelligente. Per la prima volta lo indicherei come film non adatto a tutti i grandi (perchè alcuni non lo capiranno in alcuni punti es: la fase del pensiero astratto...) adattissimo a tutti i bambini.

Avevate i soldi, gli attori, le location, le attrezzature e poi...i soliti americani che devono sparare agli indiani...

Nel suo genere un piccolo capolavoro. Scene di azione ben definite, ottimi attori perfettamente calati nei ruoli, bellissimi cattivi. Avrei gradito una storia un po' più strutturata e avrei voluto un po' più di introspezione dei protagonisti. In ogni caso promosso a pieni voti. Da vedere

Film molto divertente. Da vedere senza farsi troppe pippe mentali. Non capisco perchè i coreani se la siano presa. Nel film vengono presi in giro abbondantemente anche gli americani. Diciamo che alla fine nessuno si salva. Il messaggio che voleva mandare era questo (credo). Posti con le stesse condizioni di partenza tutto il mondo è paese e siamo tutti uguali. Nel suo genere merita 7,5

Che bel film! Interpretazioni grandiose. Storia avvincente e finale a sorpresa.
Insomma non perdetevelo!

Apprezzo il regista a mio parere ci ha dato dei gran film (amores perros, biutiful, e a suo modo anche babel) , bravo Michael Keaton, bella l'idea di rappresentare il mondo del teatro tra artisti schizoidi e vecchie glorie in fase di declino. Ma: a parte alcune battute ben fatte, a parte le ottime riprese. Il film cosa ti lascia? Micheal Keaton alla fine volava davvero? o era tutto nella sua testa? Il film come conclude? Il finale non l'ho capito.

Che boiata. Mi aspettavo un ritorno alle vecchie scene di stunt in stile 007 o perlomeno un film di botte alla raid, raid 2 o taken o equalizer... non mi aspettavo nulla di più...e invece è brutto, scontato, un insulto all'intelligenza degli spettatori. Gli attori sembrano lobotomizzati. Che fine ha fatto il protagonista di matrix e point break? Boh, forse è vero che i film sono decisi interamente dai registi.

Che noia che barba, che barba che noia. Come direbbe la grandissima Sandra Mondaini. Insomma si poteva fare un film alla "c'era una volta in america" e invece il risultato è paragonabile ad una puntata riuscita male dei sopranos. I Four Seasons meritavano molto di più

Se veramente il mondo si divide in pecore, lupi e cani da pastore come indicava il padre/padrone del nostro protagonista la visione del film è corretta. Peccato che esistano altre milioni di sfumature che Clint Eastwood non può non conoscere. Essendo un film sulla guerra e a suo modo patriottico ovviamente queste sfumature non sono ammesse e Clint ci accompagna in guerra con un bravissimo Bradley Cooper protagonista totale di questo film. Tutti gli altri personaggi sono comparse. In ogni caso le scene di guerra sono fatte benissimo (a parte le telefonate dal fronte) ti annodano lo stomaco. Ricordo però(piccolo spoiler), che anche il cecchino iraqueno (ex olimpico siriano), aveva una famiglia e allora perchè esultare quando Bradley lo colpisce?

Da estimatore di Bill Murray do a malinquore un voto basso. La storia è la solita trita e ritrita del brontolone che grazie all'affetto di un bambino si ravvede e diventa buono salvo far scoprire poi che buono lo era sempre stato...che fantasia. Naomi Watts russa e botulinata non si può vedere. Film vedibile ma non aspettatevi nulla di particolarmente incisivo.

Film che fa riflettere sul mondo del lavoro per come lo intendiamo oggi. Vale veramente la pena di sacrificare gli affetti, la salute e la propria vita lavorando al soldo di una multinazionale che oltretutto non si fa scrupoli a stritolare e eliminare chi non resta al passo? Come dice il collega Bruno: "La conosci la teoria della doppia impossibilità? No, dimmi. Il topo in gabbia se mangia muore perché nel formaggio c'è la corrente. E se non mangia, muore di fame. Alla fine sai cosa fanno i topi? Si mangiano tra loro e impazziscono."

Bellissimo, avvincente, divertente. Viene vogli di rivederlo più e più volte solo per il gusto di godere di qualche dettaglio che si era perso la vota prima. Uno sguardo, un battuta. Questo è il cinema. Cosa volere di più?

L'arte della felicità è un piccolo capolavoro. Colonna sonora superba, ambientazioni bellissime. Questo è un film che si vede per tutto il tempo con un po' di magone. La storia di Sergio è la storia un po' di tutti noi tra amori, delusioni, grandi slanci e poi ricadute. Bellissimo

Fincher riesce a tenerti attento per tutto il film senza troppi cali di attenzione. Purtoppo siamo ben lontani da Fight club... Non ho apprezzato molto la scelta dell'attore Affleck anche se devo dire che si è impegnato un sacco. L'intrigo ha uno stile un po' troppo americano. La scelta dell'avvocato, i media privi di scrupoli, la ricca campagna americana sono stereotipi che da noi non esistono (o perlomeno non ancora fino a questi punti). In ogni caso pur essendo un film "furbo" si vede con piacere.

Film molto bello, Jake Gyllenhaal ne ha fatta di strada da Donnie Darko (film che non ho apprezzato molto) mi ha ricordato un'altro suo film "End of watch" . Simili ambientazioni e stesso sprezzo del pericolo. Pur nel suo cinismo penso che abbia preso spunto da personaggi realmente esistiti o esistenti. E ricorda "Se mi vedi, oggi è il peggior giorno della tua vita".

Film molto interessante, lento ma bellissime location. Ricorda "non lasciarmi" film che non ho apprezzato moltissimo. Il protaginsta maschile (il dottor who - Matt Smith) nulla di speciale. Eva Green una bellissima pazza madre/amante. Amore al di sopra di tutto. Film non adatto agli amanti della famiglia "tradizionale

Film piacevole, senza pretese. La storia di una ragazza qualsiasi circondata da pseudo artisti carichi di soldi. Ottima colonna sonora e bellissime riprese. Azzeccata l'idea del bianco e nero. Forse avrei preteso qualcosina di più dalla trama che alla fin fine non c'è... In ogni caso merita un voto alto per l'iniziativa e la bravura degli interpreti.