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Recensione: Adaline - L'eterna giovinezza

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Adaline - L'eterna giovinezza
titolo originale The Age of Adaline
nazione U.S.A.
anno 2015
regia Lee Toland Krieger
genere Sentimentale / Drammatico
durata 110 min.
distribuzione n.d.
cast B. Lively (Adaline Bowman) • M. Huisman (Ellis Jones) • E. Burstyn (Flemming) • R. Harmon (Tony) • A. Crew (Kiki) • H. Ford (William Jones) • K. Baker (Connie Jones) • A. Jay (Cora) • L. Boyd (Regan) • S. Houde
sceneggiatura J. GoodloeS. Paskowitz
musiche R. Simonsen
fotografia D. Lanzenberg
montaggio M. Kent
uscita nelle sale 23 Aprile 2015
media voti redazione
Adaline - L'eterna giovinezza Trama del film
Una giovane donna, sposata e madre di due figli, resta coinvolta in un incidente stradale all'inizio del XX secolo. Da quel momento si accorge di non invecchiare più e attraversa, sempre giovane, il secolo. Il suo dono è anche una maledizione che le impedisce di legarsi a chiunque, fino a quando non incontra un uomo che la spinge a desiderare di più.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) Marcolino93 17 Maggio 2016 ore 10:48
voto al film:   6

Utente di Base (9 Commenti, 12% gradimento) BlackSmurf 12 Maggio 2015 ore 23:50
voto al film:   6,5

Medaglia d'Argento (131 Commenti, 51% gradimento) Giallavelatura Medaglia d'Argento 28 Aprile 2015 ore 23:32
voto al film:   7,5

Già in passato ci sono stati films che hanno rappresentato l'eterna lotta (impari, purtroppo) tra la nostra vita umana ed il tempo che scorre inesorabile. Altri films avevano infatti provato a fermare il tempo ("Higlander") o, addirittura, a farlo scorrere al contrario (ricordo un bel film con Brad Pitt). Si trattava ovviamente di favole, così come questo nuovo film, che va ad inserirsi in questo filone. Sarà che io ho sempre amato le favole...quindi a me è il film è piaciuto molto. Scorre leggero e delicato nella prima parte, acquista spessore e potenza nella seconda, quando irrompe in scena il grande Harrison Ford. Basta la sua presenza a farlo lievitare: quando si dice la potenza dei grandi attori. Film, romantico, sognante, a tratti triste, a volte positivo. Dialoghi eleganti e bellissimi. Un film "garbato", parola (e significato) purtroppo ormai in disuso. Film che non pretende di strafare, che non vuole stupire stupidamente: vuole semplicemente emozionare, e ci riesce in pieno.
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