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Già in passato ci sono stati films che hanno rappresentato l'eterna lotta (impari, purtroppo) tra la nostra vita umana ed il tempo che scorre inesorabile. Altri films avevano infatti provato a fermare il tempo ("Higlander") o, addirittura, a farlo scorrere al contrario (ricordo un bel film con Brad Pitt). Si trattava ovviamente di favole, così come questo nuovo film, che va ad inserirsi in questo filone. Sarà che io ho sempre amato le favole...quindi a me è il film è piaciuto molto. Scorre leggero e delicato nella prima parte, acquista spessore e potenza nella seconda, quando irrompe in scena il grande Harrison Ford. Basta la sua presenza a farlo lievitare: quando si dice la potenza dei grandi attori. Film, romantico, sognante, a tratti triste, a volte positivo. Dialoghi eleganti e bellissimi. Un film "garbato", parola (e significato) purtroppo ormai in disuso. Film che non pretende di strafare, che non vuole stupire stupidamente: vuole semplicemente emozionare, e ci riesce in pieno.
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