|
|
Alcuni anni prima della guerra mondiale, Mosca invia a Parigi tre agenti: portano con sé i gioielli della granduchessa Swana, che il regime sovietico ha confiscati e vuole vendere. La granduchessa decide di opporsi, con tutti i mezzi, alla vendita, e dà al proprio amante, il conte Leon, l'incarico di agire in questo senso. Il conte avvicina i tre agenti e riesce a farseli amici, iniziandoli alle delizie della dissipazione parigina. Il contegno scandaloso dei tre agenti provoca l'arrivo a Parigi di un ispettore sovietico, cioè di Ninotchka, giovane comunista, bella ed austera. Il conte Leon se ne innamora e riesce a farla innamorare di sé, iniziando anche lei ai piaceri di Parigi. La granduchessa riesce ad impadronirsi dei gioielli; ma li restituisce ai sovietici, a patto che Ninotchka se ne vada. Tornati a Mosca, Ninotchka e i suoi compagni rimpiangono insieme i bei giorni di Parigi. Inviati a Costantinopoli con un nuovo incarico, i tre compagni vi incontrano il conte Leon, che li persuade ad aprire, per proprio conto, un ristorante russo. Il governo ricorre di nuovo a Ninotchka, che viene inviata a Costantinopoli, ma giunta a destinazione, si trova di fronte a Leon, che la persuade a rimanere per sempre al suo fianco. |
|
|
|
|
Sabato 10 ottobre 2015, presso il MIC - Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana presenta un evento speciale con la proiezione dell’edizione restaurata del capolavoro di Ernst Lubitsch “Ninotchka”.
Un evento speciale che catapulterà lo spettatore indietro nel tempo con la proiezione dell’edizione restaurata del capolavoro di Ernst Lubitsch “Ninotchka”, con la meravigliosa Greta Garbo che qui interpreta una severa commissaria politica russa. Per creare la magia del passato, la serata sarà con dresscode obbligatorio: piume, fascette, papillon, paillettes… gli spettatori dovranno presentarsi al MIC con almeno uno degli accessori tipici degli anni '20. Prima del film, una coppa di bollicine per tutti i presenti.
INFO
info@cinetecamilano.it
www.cinetecamilano.it [...] |