E' un capolavoro? No.
Ma è un film che cerca di portare sulle spalle il fardello dei 6 film precedenti, che per almeno due generazioni hanno rappresentato un cult inarrivabile.
Complessivamente un film ben girato, con ripetizioni e banalizzazioni evidenti (l'addetto alle pulizie che conosce esattamente i progetti della SUPER morte nera conoscendone anche i punti deboli), ma che fondamentalmente ripercorre l'universo già conosciuto con i film precedenti e non delude senza però nemmeno convincere fino in fondo.

Film bello e coinvolgente anche se forse un po' troppo superficiale sotto alcuni aspetti.
Gli interpreti tutti bravi ma le eccellenze stranamente si trovano tra i meno conosciuti con una interpretazione impressionante di numero 8 (Borghi).
Complessivamente un film bello, interessante e soprattutto mai noioso che però ha voluto mettere troppa carne al fuoco mancando di approfondire e chiarire alcuni aspetti.
Interessante la lungimiranza di un film tratto da un romanzo che, sebbene uscito da alcuni anni, sembra ricalcare alcuni aspetti della cronaca più recente.

Cominciamo con una premessa: ma si può fare un film su un prete, in Italia, in cui non si abbia di fronte una sorta di San Francesco?
Detto questo parliamo del film: niente di che per quanto riguarda la storia, assolutamente "nella media" delle commedie italiane. Nonostante questo si tratta di un film a tratti anche molto divertente con delle interpretazioni ottime.
Peccato per le continue pubblicità piazzate ovunque.
Nel complesso un film più che consigliato.

Prima parte pessima, migliora leggermente dopo... Complessivamente un bruttissimo film... Peccato perchè Battista è uno dei migliori comici sulla piazza.

Questo film si inserisce nel lungo solco delle storie di truffe, ma lo fa nel modo sbagliato, senza riuscire a coinvolgere quanto potrebbe grazie alla bravura di alcuni degli attori (a partire da Will Smith).
Non è mai completamente banale e non è assolutamente privo di (piccoli) colpi di scena, quindi non posso dargli una insufficienza... Ma certamente si poteva fare molto di più.

Devo premettere, Leo come attore non mi ha fatto mai impazzire (anche se ha sempre avuto il merito di fare delle commedie non banali e sempre divertenti).
Fatta questa premessa parliamo di questa pellicola: gran bel film.
Finalmente si riesce a ridere anche superando i classici clichè della commedia italiani (gli amori, i tradimenti ecc) e arrivando a parlare di una tematica importante come la camorra.
Bravo Leo e bravissimo tutto il cast, sicuramente una commedia molto al di sopra della media.

Esistono film che non esistono... Appunto è questo il caso. Il film di Maccio Capatonda non è un vero e proprio film, prende spunto da una delle sue idee più divertenti e ci costruisce intorno la vita del protagonista.
Molto interessante la critica alla società attuale italiana, evidente praticamente sempre ed in alcuni spezzoni è un film molto divertente.
Lo consiglio a tutti, non vi immaginate il filmone dell'anno ma certamente un bel film, forse fin troppo sottovalutato.

Da fan di Lillo e Greg (da almeno vent'anni), devo dire che questo nuovo spirito cinepanettonistico non mi fa impazzire.
Certo, sicuramente i film sono migliori rispetto ai classici cinepanettoni e spesso ci sono citazioni su sketch di qualche anno fa che non possono non far piacere a chi come me li ama.
Ma il risultato, anche quest'anno, è un film divertente (soprattutto nella prima parte) ma banale.
Ultima questione: il doppiaggio, non so per quale motivo ma nei loro film lo trovo sempre molto deludente.
Detto tutto ciò, come film natalizio per passare un paio d'ore sorridendo, lo consiglio.

Partiamo da un dato oggettivo: negli ultimi 10 anni di film di fantascienza degni di questo nome ce ne sono stati pochi... E questo è uno di quelli.
Non condivido affatto chi critica scientificamente il film, se mi interessava di conoscere nel dettaglio tutti gli aspetti della teoria della relatività andavo a studiare astrofisica, cosa che non ho fatto ma al contrario sono andato al cinema a vedere un film... E non mi pare la stessa cosa.
Detto questo il film è eccessivamente lungo e diverse parti sarebbero potute essere tagliate per renderlo più pienamente godibile.
Gli effetti speciali sono magnifici, vedere da vicino un buco nero è emozionante ;)
Bravissimo il cast, tutto... Ma la sceneggiatura non eccellente (diversi punti un po' trascurati sulla caratterizzazione dei personaggi) è invece un limite che riguarda uno dei punti di forza dei film di Nolan.
Complessivamente un film da vedere, soprattutto se al cinema, ma senza aspettarsi il capolavoro

1 - Lento
2 - Location perfette
3 - Bellissima e molto brava
Con queste poche parole si può riassumere questo film, un film particolare che è necessario capire, dal messaggio non immediato. Complessivamente un buon film, un po' troppo lento per i miei gusti.

Un film onirico, ben recitato con ruoli costruiti su misura tanto per gli attori storici (che infatti in alcuni casi fanno solo un cameo) quanto per quelli più giovani.
Le ambientazioni ricostruite con un controllo quasi maniacale dei dettagli danno quel qualcosa in più a questa brillante commedia.

Film che cerca di essere epico, diventa invece una sorta di fantasy, che prende spunto dal mito del diluvio universale e lo rielabora inserendo vigilanti, un Noe che combatte come il gladiatore ecc.
Si cerca di inserire anche una certa morale e nel farlo un po' di introspezione in stile Aronofsky si vede, ma non molto di più.

Argomento già visto, ripetutamente, in altri film (la storia tratta di un oggetto infestato per dirlo in due parole), si ruota intorno allo specchio, alla casa ed ai due protagonisti. Si cerca di dare un tocco onirico al tutto, utilizzando piccoli espedienti per raccontare rapidamente la storia dello specchio, ma ci si perde poi in quasi un'ora di stucchevoli giochi di incroci tra passato e presente senza raggiungere una conclusione degna di questo nome.

Ci provano, perchè ci provano, ad emulare il (sequel/prequel?) primo episodio, ma non ci si riescono... Sia per alcuni avvenimenti francamente poco realistici, sia per l'eccessivo tono splatter, ma soprattutto non coinvolge quasi mai come il primo episodio.

Per la terza volta consecutiva (non mi era mai successo) non mi trovo affatto d'accordo con la recensione del film (o meglio con il voto) espresso dal sito... Mi sono quindi trovato a vedere un film assolutamente privo di qualunque forma di storia, di suspence o interesse di vario genere.
L'unica nota positiva sono le musiche, ma nonostante questo ci troviamo nella brutta copia de "In linea con l'assassino".

Una commedia molto carina, alcune battute perfette e calate nei momenti giusti anche grazie al buon cast (bellissimo il ruolo del figlio di Bruno)... Quasi quasi Amendola potrà dimostrare di essere migliore dietro la telecamera piuttosto che davanti.

Complessivamente insufficiente, certo ben al di sotto dei suoi standard, Verdone costruisce un film eccessivamente banale con continue forzature per far reggere la storia. Da fan quale sono di Verdone sono rimasto estremamente deluso. Nota negativa anche sulla scelta del cast, assolutamente non all'altezza di un buon Verdone e una ottima Cortellesi.

Buona commedia italiana, non all'altezza di una famiglia perfetta, ma certamente siamo di fronte ad un film divertente che non si perde (almeno non troppo) nei classici cliché delle commedie degli ultimi anni.

Giudicando dai vari commenti mi aspettavo un film straordinario, invece ho trovato un buon film, con un eccellente Di Caprio (come dice la mia ragazza, se non lo vince con questo film l'oscar non lo vince più), ma senza quella scintilla, nella storia, che lo possa trasformare in capolavoro. Poi la pecca più grande: non sono tanto la quantità di scene di sesso e frasi volgari (quelle, nella realtà, soprattutto in certi ambienti, non mi stupiscono e anzi fa bene Scorsese a riproporle), ma è l'eccessiva lunghezza, con molte scene non indispensabili per la trama del film... Solo per questo neo il mio voto scende un po'.

Film giapponese, quindi molto diverso rispetto agli standard occidentali. Si incrociano generi diversi creando un film al limite del surreale, con un'evoluzione sorprendente e sempre coinvolgente. Niente a che vedere con il primo capitolo della trilogia: film eccellente.

Rivisitazione del libro di Stephen King, non particolarmente ben riuscita.
Certamente non un film horror, poteva diventare un buon film drammatico, anche grazie all'interpretazione discreta di Moretz, ma tutto sommato il film non appassiona ed è privo di qualunque suspense.

Partiamo dall'inizio: impossibile far un film brutto con un cast come questo... Detto questo c'è chi parla di capolavoro e in questo caso non condivido affatto. Siamo di fronte ad un gran bel film con una regia, una fotografia e delle musiche eccellenti. Le uniche pecche (se così si possono definire, dato che si parla comunque di un film molto interessante) sono la storia (in alcune parti ci si dilunga troppo mentre in altre si va in maniera piuttosto sbrigativa, ad esempio nel finale) e la lunghezza (un film interessante non è necessariamente un film d'azione, ma un film lungo con poca azione in alcuni momenti rischia di diventare noioso). Complessivamente però ripeto il mio giudizio: stiamo parlando di un gran bel film.

Se cercate la riproduzione cinematografica del libro di Tolkien lasciate stare... Se invece cercate un film Fantasy questo potrebbe fare al caso vostro. Certo la lunghezza non aiuta, anzi è un grosso limite (se visto ad un certo orario può favorire qualche sbadiglio), la storia è un po' forzata (non dico dal punto di vista del romanzo ma proprio per quanto riguarda il tentativo di mettere troppa carne al fuoco e questo spiega anche l'incredibile lunghezza dei tre episodi) ma la parte finale del combattimento vale da sola il prezzo del biglietto: il drago magnifico, le atmosfere eccezionali e gli effetti speciali mozzafiato rendono un film complessivamente mediocre un film da guardare al cinema.