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Il volume, suddiviso in tre sezioni (cinema, letteratura e teatro), offre un’analisi di alcune opere di Mario Verdone (1917-2009, padre di Carlo, Luca e Silvia), studioso di cinema e spettacolo del Novecento. I diversi saggi seguono i filo rosso della comparazione, comun denominatore sia in ambito critico (cinema) che creativo (letteratura, cinema e teatro). Chiudono il libro sei rare recensioni degli anni Sessanta ("Surfarara", "L’invitto", "La dolce vita", "Il volto", "Cani perduti senza collare"), ripubblicate per la prima volta. |
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