Un gruppo di studenti attivisti newyorkesi decide di recarsi nella giungla amazzonica per proteggere una tribù locale dall'estinzione. Una volta arrivati, però, i giovani saranno presi in ostaggio proprio dai nativi che volevano proteggere.
Passano gli anni e i film ma purtroppo non cambia il mio giudizio su Eli Roth: un raccomandato (da Tarantino) di successo. Tanta pubblicità e poca sostanza. Anche The Green Inferno (come Hostel) delude e non poco. Le tanto strombazzate scene truculente sono sì e no un paio (e nemmeno originali), le altre fanno più ridere che disgusto: quando i cannibali condiscono i pezzi del ciccione e li infornano sembra di vedere "Scary Movie" piuttosto che un vero horror. Il divieto ai minori di 18 anni è ridicolo.