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Recensione: Il permesso - 48 ore fuori

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Il permesso - 48 ore fuori
titolo originale Il permesso - 48 ore fuori
nazione Italia
anno 2016
regia Claudio Amendola
genere Noir
durata 91 min.
distribuzione n.d.
cast C. Amendola (Luigi) • L. Argentero (Donato) • D. Argenti (Gomma) • V. Bellè (Rossana) • A. Carpenzano (Sercio) • M. Santis (Gaetano) • I. Franek (Goran) • A. Iuorio (Sasà) • S. Rabatti (Lisca) • A. Roca (Rita)
sceneggiatura C. AmendolaG. De CataldoR. Iannone
musiche A. SartiniP. Vivaldi
fotografia M. Calvesi
montaggio R. Siciliano
uscita nelle sale 30 Marzo 2017
media voti redazione
Il permesso - 48 ore fuori Trama del film
A Luigi, Donato, Angelo e Rossana sono state concesse 48 ore di permesso fuori dal carcere di Civitavecchia. Per motivi differenti si trovano in galera, dove devono scontare il loro debito con la giustizia. Ma adesso sono fuori, e devono decidere in che modo spendere il poco tempo che gli è stato concesso.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia d'Oro (208 Commenti, 75% gradimento) ipervoice Medaglia d'Oro 9 Aprile 2017 ore 00:19
voto al film:   6,5

Medaglia d'Argento (131 Commenti, 51% gradimento) Giallavelatura Medaglia d'Argento 4 Aprile 2017 ore 08:41
2
voto al film:   7

Buon film d'azione "made in Italy". La pellicola, pur non essendone correlata se non per la presenza di Amendola e del giovane (ottimo) Ferrara, sembra pescare a piene mani nelle atmosfere noir dell'ottimo "Suburra" di un paio di anni fa. Tensione costante, dal primo all'ultimo minuto. Storie di 4 esistenze bruciate in permesso di 48 ore dalla detenzione che stanno affrontando. Un'umanità disperata, senza luce né possibilità di redenzione, se non per i giovani Angelo e Rossana. Bravo Amendola, sempre bravo, soprattutto quando si trova a portare sullo schermo le atmosfere, il dialetto e le sfumature della sua città natale, Roma. Qualche parola greve in meno non avrebbe guastato, soprattutto nei dialoghi del gruppo di amici di Angelo: bisognerebbe sempre ricordarsi che poi i films vengono visti anche da ragazzi. Mezzo voto in meno per questo. Da vedere.
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