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Recensione: My summer of love

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My summer of love
titolo originale My Summer of Love
nazione Gran Bretagna
anno 2004
regia Paul Pawlikowski
genere Drammatico
durata 86 min.
distribuzione Fandango
cast N. Press (Mona) • E. Blunt (Tamsin) • P. Considine (Phil) • D. Andrews (Ricky)
sceneggiatura P. PawlikowskiM. Wynne
musiche A. GoldfrappW. Gregory
fotografia R. Lenczewski
montaggio D. Charap
uscita nelle sale 17 Giugno 2005
media voti redazione
My summer of love Trama del film
Mona è appena entrata in possesso di un fantastico motorino che le è costato solo dieci dollari. Non ha il motore, ma è decisamente un affare. Vive con suo fratello Phil che, prima del suo incontro con la Fede e di rinunciare all'alcool, gestiva un pub. Mentre la redenzione di Phil ha preso la strada della religione, quella di Mona si identifica con la figura di Tamsin, una ragazza viziata e ricca che conduce una vita decadente e trasgressiva...
Recensione “My summer of love”
a cura di Andrea Olivieri  (voto: 6,5)
" Un’estate che vale una vita."

"My Summer of Love" è il terzo lungometraggio del regista Pawel Pawlikowski, documentarista e già autore nel 2000 di "Last Resort".
Ci troviamo di fronte a un’educazione sentimentale, a un percorso di formazione fisico e spirituale che vede protagoniste Mona e Tam, ragazze ribelli che s’incontrano per caso in un’estate di vacanza tra le brughiere di un villaggio dello Yorkshire e iniziano a frequentarsi lasciando crescere lentamente la loro affinità fino a tramutare il loro rapporto in amore allo stato puro. Se Tam è eccentrica e malinconica, con genitori assenti e una sorella morta di anoressia, Mona è brusca e istintiva, orfana e con un fratello ex galeotto; entrambe vogliono evadere dalle loro vite, mentre Phil vuole "salvarle" e attraverso loro tutto il resto del mondo.
Due figure opposte che condividono l’assenza della famiglia come ferita sanguinante in un’anima già confusa. Sogni colorati dalla luce abbagliante delle favole, magnifiche e intoccabili proprio perché impossibili e irreali: in questa languida passione, si sviluppa la storia di due donne pronte a vendicare con ogni mezzo i torti subiti.
Pawlikowski fruga nei visi, cerca il dettaglio: "My Summer of Love" sembra in apparenza sfuggire ai luoghi comuni calandosi con sincerità nell'intimo delle due protagoniste, ma si limita invece a raccontare gli stessi contrasti forti di sempre senza assumersi quei rischi che forse sarebbero serviti.
Tratto dall'omonimo romanzo di Helen Cross, "My Summer of Love" è comunque un’opera piacevole e seducente, in grado di farci entrare nell’anima turbata di due ragazze interrotte in cerca di se stesse, capace di farci captare i colori e i profumi di un’estate d’amore. Un’estate che vale una vita.
Vincitore al Bafta Film Awards di Edinburgo (2004).
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) martella 7 Marzo 2012 ore 14:45
voto al film:   5,5

Utente di Base (7 Commenti, 85% gradimento) angelonero 7 Gennaio 2012 ore 20:51
voto al film:   6,5

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