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Gianni, sessant’anni ben portati, ha una natura mite e un’immensa capacità di sopportazione. È al servizio di sua moglie che lavora e ha mille impegni, della figlia che adora, del fidanzato della figlia, giovane nullafacente che si è piazzato in casa e che ormai lui ama come un figlio, del cane, del gatto. Dulcis in fundo c’è sua madre, novantenne nobildonna decaduta, che si ostina a vivere nella vecchia villa alle porte di Roma con badanti che vanno e vengono.
Un giorno, l’amico Alfonso gli fa aprire gli occhi: tutti i suoi coetanei, ma anche quelli ben più vecchi di lui, dietro la rispettabile facciata hanno delle storie... |
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