William Foster è incastrato in un ingorgo gigantesco e a Los Angeles fa caldo. Abbandona l'automobile per andare a telefonare alla moglie, dalla quale peraltro è divorziato, e per uno screzio col proprietario di un drugstore diventa violento al punto da sfasciare il locale. Da quel momento William non si ferma più: picchia chi trova e uccide chi gli capita a tiro finché...
Bellissimo, qui riecheggia il detto alla Bud Spencer, '' non c'è cattivo più cattivo di un buono quando diventa cattivo''. Non è un film alla Rambo ma bensì una drammatica parabola di come sorpassato un punto non ci sia più ritorno. Ti tiene attaccato allo schermo e non è mai banale. Da vedere e rivedere.