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Recensione: La corazzata Potëmkin

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La corazzata Potëmkin
titolo originale Bronenosec Potëmkin
nazione Russia
anno 1925
regia Sergej Mikhajlovič Ejzenštein
genere Drammatico
durata 74 min.
distribuzione San Paolo
cast A. Antonov (Vakulinchuk) • G. Aleksandrov (Comandante Giljarovskij) • V. Barskij (Capitano Golikov)
sceneggiatura N. Agadzanova-SutkoS. Ejzenštein
musiche D. SostakovicE. Meisel
fotografia E. TisséV. Popov
montaggio S. EjzenšteinG. Aleksandrov
media voti redazione
La corazzata Potëmkin Trama del film
Gennaio del 1905: la Russia è sull’orlo della rivoluzione. Le pessime condizioni in cui sono tenuti, spingono i marinai della corazzata Potëmkin ad ammutinarsi. A Odessa, dove la nave attracca, la popolazione è solidale con l’equipaggio ribelle; quando le truppe zariste sparano sulla folla, la corazzata risponde al fuoco. La flotta, che ha l’ordine di affondarla, disobbedisce: la bandiera rossa continua a sventolare sull’albero del Potëmkin.
Recensione “La corazzata Potëmkin”
a cura di Glauco Almonte  (voto: 9,5)
Chiedersi cosa sia La corazzata Potëmkin oggi è inutile e fuorviante: il film è un’opera del ‘25, commissionato per commemorare il ventennale della rivolta del gennaio 1905. La questione è dunque cosa fosse La corazzata Potëmkin nel 1925.
Prima ancora che un film, il Potëmkin è un’idea: il governo lo ha in mente come opera celebrativa, e come tale di propaganda. Ma ciò che ne risulta va ampiamente al di là del mero fine propagandistico, fatta salva l’ideologia rivoluzionaria.
Nel momento in cui prende vita, La corazzata Potëmkin si rivela un’opera sublime di montaggio più che di regia: nei cinque atti della ‘tragedia’ si stagliano, giganti uno di fronte all’altro, i due soli protagonisti del film, la corazzata e la scalinata. Due volte Ejzenštein gioca con le inquadrature facendo apparire e scomparire le persone: mentre la folla si materializza, e i marinai svaniscono nel nulla, la scala e la nave rimangono. Nelle frequenti inquadrature del ponte o dello scafo della corazzata risalta la metallica rigidità del gigante del mare; di contro, scavata nella terraferma, la scalinata di Odessa ancor prima di pullulare di persone si afferma espressione d’un movimento verticale, splendidamente sfruttato nel IV atto.
Gli attori spariscono, relegati dai due simboli della rivoluzione ad elemento extra-filmico: nei momenti di pathos più alto – l’inquadratura dei pugni che si serrano, mentre la folla si scalda, e la sparatoria sulla scalinata – nei loro gesti, nelle espressioni dei volti, è più forte l’idea di propaganda che quella di rivoluzione.
L’opera sarebbe compiuta, ma la successiva aggiunta della musica, che nulla aggiunge al film, ma vi si fonde mirabilmente, non può essere omessa.
Tutto il resto è letteratura.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia di Bronzo (72 Commenti, 75% gradimento) yanquiuxo Medaglia di Bronzo 12 Maggio 2017 ore 23:48
voto al film:   9

Ciò che vedo qui è un manifesto di regia e di montaggio incredibile, che getta le sue radici su un'idea prima propagandistica e cronachistica, poi artistica nelle mani di un genio come Ejzenstein; e infine diventa storia del cinema una volta preso atto del lavoro materiale ed intellettuale che la compone, del messaggio che porta e della forza delle immagini che ancora oggi non lasciano per nulla indifferenti. Cito in particolare le tre statue dei leoni il cui vero significato può talvolta sfuggire a una prima visione, senza però rovinare l'impatto che creano sullo spettatore. 1925 ragazzi...
Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) CitizenKane 11 Marzo 2015 ore 18:30
voto al film:   9,5

Utente di Base (12 Commenti, 10% gradimento) marcopecs 5 Novembre 2013 ore 19:15
voto al film:   7,5

Utente di Base (6 Commenti, 66% gradimento) Zeppa 9 Ottobre 2013 ore 18:57
voto al film:   9

Medaglia di Bronzo (73 Commenti, 58% gradimento) X-man Medaglia di Bronzo 6 Novembre 2012 ore 00:24
voto al film:   9,5

Medaglia di Bronzo (77 Commenti, 64% gradimento) Hal9K Medaglia di Bronzo 19 Maggio 2012 ore 14:03
voto al film:   9,5

Utente di Base (3 Commenti, 0% gradimento) JohannesBorgen 4 Maggio 2012 ore 18:14
voto al film:   9

Medaglia d'Oro (257 Commenti, 44% gradimento) manfool Medaglia d'Oro 18 Gennaio 2012 ore 20:29
1 7
voto al film:   7

Eh ma che mattone!!!!!!!!!!!!!
Utente di Base (33 Commenti, 28% gradimento) claudiaccio1 26 Ottobre 2011 ore 12:29
2 2
voto al film:   10

MEMORABILE!
Utente di Base (15 Commenti, 64% gradimento) laputa 2 Luglio 2011 ore 00:56
voto al film:   9


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