Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: The Zero Theorem

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The Zero Theorem
titolo originale The Zero Theorem
nazione U.S.A. / Gran Bretagna
anno 2013
regia Terry Gilliam
genere Drammatico / Fantascienza / Fantasy
durata 107 min.
distribuzione n.d.
cast C. Waltz (Qohen Leth) • M. Damon (Management) • M. Thierry (Bainsley) • D. Thewlis (Joby) • B. Whishaw (Dottore) • T. Swinton (Dr. Shrink-Rom) • P. Stormare (Dottore n.2) • R. Micu
sceneggiatura P. Rushin
musiche G. Fenton
fotografia N. Pecorini
montaggio M. Audsley
uscita nelle sale 7 Luglio 2016
media voti redazione
The Zero Theorem Trama del film
Un eccentrico e solitario genio del computer, afflitto da angoscia esistenziale, lavora a un misterioso progetto che mira a scoprire una volta per sempre il fine dell’esistenza umana, o l’assenza di esso. Ma soltanto nel momento in cui conosce la forza dell’amore e del desiderio riesce a comprendere la ragione autentica del suo essere.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia d'Oro (273 Commenti, 64% gradimento) anzianzi Medaglia d'Oro 14 Agosto 2016 ore 02:39
voto al film:   7,5

Medaglia di Bronzo (58 Commenti, 64% gradimento) society Medaglia di Bronzo 22 Luglio 2016 ore 20:41
voto al film:   6,5

Ma che delusione. Tanto di già visto, ho guardato l'orologio sei volte... ad un certo punto ho sorriso per una battuta, li ho anche pensato che la parte comica é stata fallimentare. Non ci ho piú pensato dopo la visione, mi é venuto in mente scorrendo la lista dei film sul sito. Da ricordare? Il costume da infermiera!
Medaglia d'Argento (131 Commenti, 51% gradimento) Giallavelatura Medaglia d'Argento 17 Luglio 2016 ore 21:20
voto al film:   7,5

Difficile dare un voto ad un film così. Surreale, onirico...folle! Apprezzo sempre i registi che si avventurano in storie come questa, nonché i produttori che rischiano investendo risorse in prodotti tutt'altro che "di cassetta". Christoph Waltz a livelli stratosferici, ormai a lui usuali. Consiglio la visione a chi ancora ha voglia di lasciarsi stupire dalla fantasia e dalla creatività.
Utente di Base (6 Commenti, 50% gradimento) nonchalance 16 Luglio 2016 ore 17:51
voto al film:   7

Classico esempio di film che piace soltanto a chi ha vissuto un'esperienza (più o meno) simile a quella del protagonista. O meglio, a chi si è trovato inconsciamente in una situazione di questo tipo! Ovviamente manca un pò di originalità però, questo, fa sì che ci si abitui presto al mood del film..avendo già avuto tutti a che fare con "roba" del genere! In conclusione, il film può piacere a chi ha voglia di addentrarsi in un'esperienza totale e cervellotica quanto basta per capire, un'altra volta, il senso della vita. Se mai ce ne fosse uno!
DA RICORDARE: Mélanie Thierry vestita da infermiera sexy; La pizza con tanto di suoneria all'apertura della scatola; La distesa di cartelli di divieto al parchetto.
Utente di Base (12 Commenti, 10% gradimento) marcopecs 28 Giugno 2015 ore 22:27
voto al film:   8

Utente di Base (30 Commenti, 60% gradimento) simonani 7 Ottobre 2014 ore 23:10
voto al film:   7

Utente di Base (11 Commenti, 70% gradimento) silvia-v 30 Settembre 2014 ore 22:49
voto al film:   7

Utente di Base (3 Commenti, 0% gradimento) MONTAG 7 Gennaio 2014 ore 09:28
voto al film:   10


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