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Quattro aspiranti suicidi si incontrano sul tetto di un palazzo a Capodanno. Martin, ex conduttore televisivo di mezza età, Maureen, anziana madre di un figlio disabile, JJ, musicista rock fallito e Jess, un'adolescente con il cuore spezzato, fanno un patto: non si uccideranno fino a San Valentino. Hanno sei settimane per vedere se riescono a trovare una ragione per continuare a vivere. |
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La sceneggiatura sa destreggiarsi nel contesto, evitando abilmente scivoloni più o meno prevedibili. Si tende così a perdonare sia una regia classica, sia qualche piccola concessione di aggancio tra scene, anche grazie al connubio tra una riuscita ironia e un tocco fotografico autoriale. E infine, saper affrontare il dolore con leggerezza è sempre una dote apprezzabile, oltre che rara. |
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SCENEGGIATURA - FOTOGRAFIA - IMPEGNO - HUMOUR | |
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REGIA - DOPPIAGGIO | |
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Commenti del pubblico |
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