Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Invia questa pagina via e-mail a chi vuoi tu Stampa questa pagina
Nickname
giampaolosy
Medaglia d'oro
Età
48
Sesso
Città
brescia
Nome
giampaolo rocchi




Scopri tutti i voti di giampaolosy
Tutti i Commenti e i Voti di
pag.  1  2  3  4  5  6  7  8  9  10   PIÙ VECCHI
Film: La vita possibile 12 Giugno ore 05:18
voto al film:   6,5

Tema purtroppo sempre attualissimo quello delle violenze sulle donne nel contesto famigliare. La violenza é appunto la protagonista evidente o sottintesa di questo film di Di Matteo che colpisce nel segno solo a tratti dando il meglio di se' nel mostrare come Valerio "digerisca" oltre al cambio di vita improvviso, lo schock di aver visto la violenza di cui é vittima la madre. Interessante quindi il tratto psicologico complicato e realistico di questo ragazzino che deambula per la citta' cercando di comprendere e dare una spiegazione alla rabbia interiore che lo pervade. Per il resto una Buy al minimo salariale e una Golino esageratamente sopra le righe non aiutano il film che nel finale si spegne senza lasciare il segno.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: La ragazza del mondo 5 Giugno ore 04:15
voto al film:   8

Quasi come fosse un documentario La Ragazza del Mondo nella prima parte svela il lato "oscuro" di un movimento religioso di cui si conoscono per lo piu' stereotipi e regole rigide. In un epoca come quella in cui viviamo, piena di fondamentalismi, sono i dogmi che limitano le persone e distorcono la realta' in nome di un Dio rigido, cattivo e vendicatore. Giulia scopre di voler fare le proprie scelte e per questo si ribella. Nella seconda parte infatti si racconta la rivoluzione nella sua vita e la storia d'amore con il ragazzo sbagliato, Riondino é sempre una garanzia quando si tratta di personaggi negativi. Danieli con pochi cedimenti nella parte centrale mette in scena una bellissima opera prima con una protagonista che non si dimentica e un finale onesto.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Qualcosa di nuovo 5 Giugno ore 02:23
voto al film:   5,5

Commedia che viene dal teatro, si vede, sulla "crisi di mezz'etá" di due amiche diverse tra loro e insieme commedia degli equivoci. Il film gioca con i luoghi comuni delle relazioni tra generazioni distanti e cerca di farlo in modo leggero...leggerissimo. Anche troppo. Una Ramazzotti esageratamente sopra le righe e una trama che si dipana per buona parte del film in modo noioso, quasi mortifero. Ho idea che la crisi sia píu' che altro degli sceneggiatori e della regista.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Café Society 4 Giugno ore 05:11
1
voto al film:   6

Scenografie, costumi e fotografia assolutamente dignitosi per l'ennesimo film di Woody Allen francamente prescindibile. Rispetto al precedente Irrational Man il tono da commedia romantica sortisce l'effetto indolore per uno spettatore anestetizzato a tal punto da rischiare seriamente il colpo di sonno. Tutto decisamente e inutilmente impeccabile.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Lion - La strada verso casa 1 Giugno ore 02:55
voto al film:   8

Ci vuole coraggio a mettere in scena una storia strappalacrime come questa sapendo di rischiare di ricadere nei classici cliché del melodrammone. Davis pero' onestamente costruisce un artefatto pieno di sentimento relegando nella parte finale il culmine di un pathos che cresce poco a poco; esplora, come é giusto che sia, la crisi profonda nella quale Saroo si ritrova nel momento in cui prende coscienza pienamente della propria, incredibile storia e del proprio passato. Il film é onesto ed emozionante anche se rinuncia completamente ad approfondire i risvolti sociali. Insomma un polpettone non indigesto.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Fai bei sogni 31 Maggio ore 04:48
voto al film:   7

Ammetto di avere sempre avuto un debole per Bellocchio e il suo cinema. In Fai Bei Sogni si cimenta con una storia strappalacrime che travalica il comune senso del pudore ma non rinuncia al suo sguardo e alle sue analisi. Al di lá di facili cinismi pseudo intellettuali quelli che emergono sono i sentimenti umani di fronte a un dramma banalmente reale e piu' grande di qualsiasi bambino. Facile scadere e cadere sulle bucce di banane delle banalita' dei sentimenti, Bellocchio pero' "Nonostante" la storia riesce a metterci sempre del suo. Bravissimo, non é certo una novitá, Mastandrea.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: La notte del giudizio - Ele... 30 Maggio ore 04:42
voto al film:   5,5

Puntuale quasi come il Natale dei Vanzina torna alla carica James DeMonaco con la sua Notte del Giudizio. Qualcosa pero' ormai risulta stantio nel meccanismo potenzialmente riproducibile all'inverosimile e, a parte una prima parte in cui la tensione rimane davvero alta, il film scema inesorabile verso un finale qualsiasi lasciando ovviamente la porta aperta a un possibile seguito. Noiosetto.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Deepwater - Inferno sull'Oc... 29 Maggio ore 23:05
voto al film:   7

Peter Berg prova a non mettere in scena solamente entertainment per quanto il proposito principale dell'operazione sia questo. Cerca anche di non tirarsi indietro, nella prima parte, nell'indicare chiaramente i colpevoli del peggior disastro ambientale della storia petrolifera degli Stati Uniti, con buona pace di quanti sottovalutino il problema, anche oggi. Ecco allora un urticante John Malkovic rappresentare i cattivi della British Petroleum, che per questo disastro dovranno risarcire quasi 19 miliardi di dollari, mentre Kurt Russell e Mark Wahlberg rappresentano i buoni, lavoratori terzerizzati della multinazionale che pur di ottenere profitti é disposta a dimenticare tutte le norme di sicurezza. Sicuramente una facile semplificazione di una realtá ben piu' complessa e tragica ma come si sa Hollywood e' Hollywood e qui ci si deve accontentare di 1:45 di alta tensione e un ottimo cast, che di questi tempi non é poco.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Personal Shopper 29 Maggio ore 03:14
voto al film:   6,5

Il cinema di Assayas non smette mai di essere affascinante anche solo per la capacità dell'autore di narrare, di raccontare in un modo sempre anticonvenzionale le persone. Per questa ragione Personal Shopper non può essere valutato solo come un thriller nè come la storia di un lavoro stravagante nella società interconnessa nella quale, piaccia o no viviamo. Forse in alcuni momenti il film perde il fascino di cui sopra ma alla fine il giudizio non può che essere positivo grazie anche a una convincente K.Stewart.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: American Honey 27 Maggio ore 05:01
voto al film:   4

Una banda di scappati di casa, in tutti i sensi, scorrazza letteralmente per le strade degli Stati Uniti mettendo a nudo un'umanità incerta e sofferente. Fin qui tutto bene oltre al fatto che la mano di Andrea Arnold con la sua regia da videoclip è evidente, il problema è pero' che a parte la lunghezza eccessiva che lo appesantisce, il film manca completamente di pathos, di sentimento, si nasconde spesso dietro a una bella fotografia priva di significato. Lo scorrazzare di cui sopra diventa fine a se stesso e, protagonista a parte, quasi tutti i personaggi, un ripugnante LaBeouf in primis, sono vuoti a perdere. La delusione si sovrappone alla noia con il passare dei minuti fino al liberatorio, per il sottoscritto, quanto banale finale.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: 13 Hours: The Secret Soldie... 24 Maggio ore 21:45
voto al film:   5,5

Solo negli ultimi 20 minuti Michael Bay cerca di dare un senso più profondo o meglio di approfondimento a un film che per un'ora e mezza sembra tanto una copia patinata e muscolosa dei vari Rambo e Commando con tanto di propaganda stelle e strisce al seguito. Si tratta invece di un fatto realmente accaduto e che rappresenta una delle peggiori sconfitte della "diplomazia" nordamericana degli ultimi decenni e che ha messo a nudo l'inefficacia della strategia e della politica estera della gestione Clinton. Le cellule impazzite che letteralmente saltano dalle mani di cinici politicanti che fanno i conti senza il caos che loro stessi hanno contribuito a creare vengono, come di consueto, ammansite da una buona dose di piombo propiziata dai soliti 4 cavalieri dell'apocalisse in una sorta di Fort Alamo dei giorni nostri. Per questa ragione il film, che è un buon prodotto visivo e adrenalinico, fa un torto grave al buon senso e alla verità della Storia, ancora tragicamente attuale, della Libia.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Planetarium 24 Maggio ore 05:26
voto al film:   5

Tantissima carne al fuoco per questo Planetarium che perde continuamente la bussola e invece di catturare lo spettatore, lo confonde, addirittura lo annoia facendogli perdere anche la voglia di capire. E' un melodramma? Un film biografico? Un film drammatico? Un'ottima messa in scena così come una convincente fotografia per non parlare di una meravigliosa Natali Portman poco o nulla possono di fronte all'inconsistenza di una storia poco attraente che parte parlando di mistero e finisce nei meandri più oscuri della Storia del XX secolo senza peraltro riuscire a dare un minimo di risposte alle domande e alle aspettative che crea.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: L'arte del sogno 12 Maggio ore 04:06
voto al film:   7,5

L'arte del sogno é l'arte del cinema che fa sognare, creando un'impossibile ma romanticissima storia d'amore in cui sogno e realtà si mischiano confondendo prima e conquistando poi lo spettatore. Belle le animazioni bellissimi e bravissimi i due attori ormai sulla via della consacrazione e peccato solo per l'ultimo quarto d'ora in cui il sogno svanisce inevitabilmente verso l'alba.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Bittersweet Life 8 Maggio ore 22:27
voto al film:   7

La Dolce Vita sarebbe stato correttamente il titolo ideale e ovviamente ironico per questo ennesimo, e meno male, action movie in salsa Sud Coreana di Kim Jee-Woon che si ritaglia una parte simbolicamente importante all'interno del film. Per il resto tra un Leone e un Tarantino si conferma una volta di piú l'abilita narrativa e ritmica del cinema orientale nel quale entertainment fa quasi sempre rima con violenza e sangue a fiumi. La storia, semplice quanto improbabile, lascia spazio alla narrazione, al ritmo serrato e alle inquadrature; allo sguardo di un autore che non nasconde il proprio amore per la settima arte. (In)sano divertimento assicurato.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Love Is All You Need 8 Maggio ore 02:02
voto al film:   6,5

Rimane veramente poco nel cinema di Susanne Bier del Dogma 95, giusto un guizzo ogni tanto che si perde nel resto della messa in scena che tende inevitabilmente al rosa. C'è da dire pero' che rispetto allo stereotipo da cartolina dei, sia chiaro, meravigliosi paesaggi nostrani, c'è anche chi è riuscito a far di peggio. Il problema del film dal mio punto di vista è l'happy end, scontato e sdolcinato quanto improponibile perchè in realtà il resto del film rimane, per chiara volontà della regista, in bilico tra il romantico e il patetico mettendo in scena le peggiori miserie umane di fronte alle relazioni umane. Ecco, forse spingere sull'acceleratore utilizzando meglio i molti e macchiettistici personaggi improponibili che la Bier presenta avrebbe giovato e non poco al risultato finale.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Moonrise Kingdom - Una fuga... 4 Maggio ore 05:11
1
voto al film:   7

Ammetto di non essere un grande amante del cinema di Anderson, un regista che cura sempre dal punto di vista visivo e della fotografia le proprie opere e che ha ben chiara un'idea di cinema in testa. In questo caso però la storia è proprio bella ed emoziona e fa venire in mente certo Truffaut. I giovani protagonisti cercano una via di fuga ad un mondo, quello degli adulti, che gli va stretto; e hanno ragione. Per una volta la commedia non si trasforma in tragedia e il classico finale agrodolce è scongiurato.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: La città incantata - Spiri... 4 Maggio ore 02:51
1
voto al film:   7,5

Come un "Conan" nel paese delle meraviglie, nella città incantata Miyazaki mette in scena uno scrigno pieno di segreti, pieno di fantasie e stupefacenti sorprese che con il passare dei minuti rendono brevissime le due ore di durata. Difficile non innamorarsene.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: L'uomo di vetro 2 Maggio ore 06:15
voto al film:   7,5

Uno stato passivo e un'organizzazione criminale inesorabile, intoccabile. In mezzo un "uomo d'onore" che perde la vocazione e ritrova la propria umanità. Una storia verissima e tremenda raccontata con grande efficacia e appunto umanamente da Incerti che firma un altro capitolo importante nella storia del cinema nostrano, e sono sempre meno, per aiutare lo spettatore e il cittadino a conoscere la verità e capire la portata della storia, spesso miserabile, del nostro paese. Grandissima interpretazione di Coco e di Sperandeo.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Il riccio 2 Maggio ore 02:27
voto al film:   7

Persone e maschere intrecciano le loro storie in un palazzo che sembra lo scenario ideale per una commedia di classe (in tutti i sensi). In realtà con il passare dei minuti il tono ironico prende il sopravvento e l'umanità dei protagonisti si prende la scena in quella che inesorabilmente diventa una tragedia
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Taxi to the Dark Side 1 Maggio ore 03:24
voto al film:   7,5

Sarebbe bello credere che un giorno la storia possa essere raccontata anche attraverso documenti come questo, che aiutano a ricostruire la verità spesso offuscata dalla cronaca e dalla stampa cosiddetta embedded impegnata a riportare le dichiarazioni dei potenti. Sarebbe bello immaginare un libro di storia dove appaia almeno un nome tra i tanti come quello di Dilawar, di quelle tante vittime senza nome, come quelle delle torri gemelle. Torturate e uccise in nome di una dottrina che riporta l'umanità alla legge del taglione e la democrazia più grande del mondo ad essere a ragione paragonata alle peggiori dittature che la storia del secolo breve ci hanno lasciato. Il rispetto della convenzione di Ginevra infatti è anche oggi un tema attualissimo se è vero come è vero che il nuovo presidente USA ha dichiarato simpatia e accettazione verso le pratiche di tortura per gli interrogatori dei prigionieri. Senza retorica e con molto merito Gibney proietta una luce sulla Zona Oscura della storia.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: District 9 1 Maggio ore 00:52
1
voto al film:   8

District 9 è un'opera assolutamente geniale perche' mischiando i generi, dall'horror al docudrama utilizza con feroce ironia la metafora degli alieni per parlare di tutt'altro: di apartheid in primis, di immigrazione e anche sottilmente ma decisamente di mezzi di comunicazione di massa e della loro natura sempre più dedita alla manipolazione. Tra Tetsuo, la Mosca e Mars Attack, Blonkamp con il beneplacito di P.Jackson scardina il modello ormai imperante dell'alieno invasore e cattivo che pervade il cinema catastrofico degli ultimi 20-30 anni e che rappresenta a sua volta una potente metafora imposta dal pensiero unico, presentandoci una decisa critica della società odierna ben condensata nelle parole del protagonista che al culmine della metamorfosi urla: "uomini di m..."
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Junun 29 Aprile ore 05:14
voto al film:   6,5

Piu che un documentario un divertissment di meno di una ora tra musica etnica e sperimentazioni, perfettamente in linea con l'idea di arte dei protagonisti; da Thomas Anderson a Greenwood passando per la vera mente musicale di Junun, Shye Ben Tzur. Bella musica, belle immagini e belle vibrazioni.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: 45 anni 29 Aprile ore 02:58
voto al film:   8

Scene da un matrimonio in crisi, anche e malgrado i 45 anni alle spalle. Il tempo non cancella nessuna ferita soprattutto se ad infliggerla sono una coppia di sposi. Una riflessione amara dell'animo umano all'interno delle relazioni interpersonali messi in scena benissimo e con una profondita' degna dei migliori maestri del cinema da Haigh coadiuvato da una Rampling, al solito, straordinaria.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Knight of Cups 20 Aprile ore 03:02
voto al film:   7

Una profonda, filosofica, introspettiva, visivamente affascinante analisi del nulla e dei turbamenti esistenziali di chi in questo nulla si muove, vive. Da Los Angeles a Las Vegas sulle tracce di una serie di interminabili e molto cinematografici stereotipi legati allo star system, ovvero quanto di più lontano possibile dalla realtà dello spettatore che spaesato ma ammaliato dalla fotografia, bellissima, e dal punto di vista, dalla poetica, dell'occhio registico cerca inutilmente una bussola che guidi un sofferente e stordito Christian Bale. Prima di giudicare questo film bisogna però cercare di capire che si tratta di un'opera, non perfettamente riuscita e che nella classifica delle opere Malickiane non si colloca molto in alto, che Knight of Cups è un film da vedere e da sentire, abbandonandosi allo sguardo appunto, l'essenza dell'occhio e dello sbattere di ciglia. Forse sarà solo estetica ma è anche e soprattutto cinema. Meditate gente...meditate.
Ti è piaciuto il commento?  
Film: Aferim! 1 Marzo ore 04:17
1
voto al film:   7

"Il mondo continuerà ad essere come è, non puoi cambiarlo. Viviamo come possiamo e non come vogliamo." Un mondo ancestrale, ingiusto e dominato dalla violenza, dalla crudeltà di una società divisa tra paria e tiranni. Un bianco e nero bellissimo soprattutto sui campi lunghi, affresca la società rumena agli inizi dell'ottocento scovando tra le pieghe della Storia l'origine dell'intolleranza verso un popolo, i Rom, da sempre destinato all'incomprensione tra razzismo e schiavitù.
Ti è piaciuto il commento?  
pag.  1  2  3  4  5  6  7  8  9  10   PIÙ VECCHI
 » TOP 50