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Concordo in pieno con la recensione scritta da @Giallaventura. Ad Angelina Jolie (si, proprio quella Angelina) va tutto il merito e il nostro grazie per aver riscoperto e fatto conoscere a noi una storia così tragica, crudele e piena di spessore come quella di Zamperini. Ti coinvolge talmente che non puoi non commuoverti. Bello, anzi bellissimo. Da vedere!!!!
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Cominciamo col ringraziare il CINEMA per portare a volte a conoscenza del mondo storie di eroismo vero e straordinario come quella di Louis "Louie" Zamperini, che altrimenti sarebbero cadute nell'oblio. Sommersi nel nostro quotidiano dalle "squallide figure che attraversano il paese" di battiatiana memoria, si esce dalla sala storditi pensando che persone come Zamperini siano esistite. Uomini veri, valori antichi come coraggio e lealtà al proprio paese (che Zamperini non tradisce pur se così facendo si risparmierebbe torture indicibili), la crudeltà della guerra e degli uomini. Impossibile, di fronte a cotante storia ed emozioni, limitarsi a giudicare asetticamente il film come farebbe un critico. Lento? Duro? Da ridire sulla fotografia o sulla regia? Quisquilie.Correte a vederlo, lo meritano tutti: chi lo ha prodotto, girato, recitato e...soprattutto, ispirato. P.s.Alla faccia di quelli che, per fini strumentali, pensano che l'emigrazione italiana negli USA sia stata solo Al Capone.
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