Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: The circle (2017)

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The circle
titolo originale The circle
nazione U.S.A. / Emirati Arabi Uniti
anno 2017
regia James Ponsoldt
genere Thriller
durata 110 min.
distribuzione n.d.
cast E. Watson (Mae Holland) • K. Gillan (Annie) • T. Hanks (Eamon Bailey) • E. Wong (Renata) • P. Oswalt (Tom Stenton) • J. Boyega (Kalden) • E. Yost (Sabine) • E. Coltrane (Mercer) • P. Jagannathan (Dr. Villalobos) • N. Corddry (Dan) • F. Koehler (Kevin) • J. Wong (Mitch)
sceneggiatura J. PonsoldtD. Eggers
musiche D. Elfman
fotografia M. Libatique
montaggio L. LassekF. Peterson
uscita nelle sale 27 Aprile 2017
media voti redazione
The circle Trama del film
Una giovane informatica viene assunta presso una potente azienda di telecomunicazioni. In breve tempo, col suo diligente lavoro, porta l'azienda a livelli altissimi per poi trovarsi in una complicata situazione di pericolo a causa delle implicazioni di privacy, sorveglianza e della libertà degli individui. La ragazza si rende presto conto che le sue decisioni e azioni saranno determinanti per il futuro dell'intera umanità.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia d'Argento (131 Commenti, 51% gradimento) Giallavelatura Medaglia d'Argento 19 Maggio 2017 ore 10:32
1
voto al film:   6

Concordo in toto col giudizio di critone: occasione mancata. E' questa in assoluto la sensazione primaria che si ricava quando iniziano a scorrere i titoli di coda. Peccato.
Medaglia d'Oro (208 Commenti, 75% gradimento) ipervoice Medaglia d'Oro 5 Maggio 2017 ore 20:00
voto al film:   5,5

Medaglia d'Argento (106 Commenti, 59% gradimento) cartillo Medaglia d'Argento 4 Maggio 2017 ore 13:20
voto al film:   6,5

Medaglia d'Oro (232 Commenti, 60% gradimento) critone Medaglia d'Oro 30 Aprile 2017 ore 23:17
voto al film:   6,5

Occasione mancata. Il soggetto c'era e c'era anche la possibilità di un finale spiazzante. C'era la possibilità di approfondire situazioni e personaggi interessanti. Invece si è voluto ridurre il tutto al mainstream che di tutto parla e tutto confonde nelle sommarie descrizioni. Qualche luogo comune di troppo (padre malato di sla e the circle che riunisce facebook e google in una sola impresa). Qualche loophole di sceneggiatura tra intreccio e finale (SPOILER ALERT ma il personaggio di boyeha non era per la privacy?). Buone le interpretazioni. Emma W. è splendida come al solito.
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