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Ci sono piu' esplosioni che parole in quest'ultima (per ora) missione di John McClane, tanto meglio, perche' sono proprio i dialoghi la parte piu' scadente del film (i soliti russi cattivi, un figlio spuntato dal nulla, il classico file da distruggere).Ammetto che, da fan della saga (il primo, del 1988, e' una tappa fondamentale per il cinema d'azione e rimane insuperato rispetto ai sequel), sperare in un nuovo "Trappola di cristallo" e' troppo e percio' si va a vederlo con la consapevolezza di assistere ad un pop corn movie di quelli piu' rozzi e banali, ma diverte in tutta la sua durata. Penso che sia da lodare l'inseguimento in auto iniziale: nessun effetto digitale, tutta opera di stunt-men, e oggi e' raro. Willis invecchia come il suo personaggio ma rimane una garanzia di intrattenimento,ma il film e' uno dei tanti che, cinque minuti dopo la visione, vengono dimenticati.
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