Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: Zohan

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Zohan
titolo originale You don't mess with the zohan
nazione U.S.A.
anno 2007
regia Dennis Dugan
genere Commedia
durata 113 min.
distribuzione Sony Pictures
cast A. Sandler (Zohan Dvir) • J. Turturro (fantasma) • E. Chriqui (Dalia) • N. Swardson (Michael) • L. Kazan (Gail) • R. Schneider (Salim)
sceneggiatura A. SandlerR. SmigelJ. Apatow
musiche R. Gregson-Williams
fotografia M. Barrett
montaggio T. Costain
uscita nelle sale 3 Ottobre 2008
media voti redazione
Zohan Trama del film
Zohan, un agente del Mossad, finge di esser morto per trasferirsi a New York e diventare parrucchiere, ma non tutto andrà secondo i suoi piani.
Recensione “Zohan”
a cura di Giordano Rampazzi  (voto: 5)
Zohan Dvir, interpretato da un Adam Sandler particolarmente naturale e disinibito, è uno dei principali superagenti israeliani impegnati nella lotta al terrorismo palestinese. Tuttavia non ama affatto la guerra e la sua massima aspirazione è quella di esprimere la propria creatività facendo il parrucchiere a New York e “fare a tutti i capelli di seta”. Il suo acerrimo nemico palestinese Phantom, il sempre divertente John Turturro, lo costringe a guerreggiare, ma Zohan si finge morto in un combattimento per ricominciare una nuova vita e cercare di coronare il suo sogno. Le cose, ovviamente, prendono una strana piega e la sua vera identità non tarda poi molto a essere svelata.
Il film, che punta a far ridere dell'eterno conflitto mediorientale, appartiene al filone dei film comico-demenziali politicamente scorretti. Le trovate dissacranti e le gag iperboliche ricordano pellicole come “Borat” o “Zoolander”, ma spingono troppo l'acceleratore della grevità e della surrealtà. La pellicola, in sostanza, funziona nei primi minuti, lasciando poi spazio a una prevedibilità e banalità di fondo che finiscono per annoiare lo spettatore. L'appeal comico di Adam Sandler è altalenante e il simpatico accento mediorientale affibiato a Zohan, complice anche il doppiaggio italiano, si trasforma ben presto in una irritante routine. Tutti i personaggi – rigorosamente tratteggiati – sembrano ragionare e agire esclusivamente secondo luoghi comuni. L'immancabile storia d'amore, gestita nel modo più superficiale e scriteriato possibile, sembra solo uno spunto per piazzare nel film la bella donna di turno (Emmanuelle Chriqui). Così come è piuttosto assurdo che la questione israelo-palestinese finisca per essere ridotta a semplice spunto funzionale di un film leggero e demenziale come questo. Non che non si possa ridere di questioni serie, ma quello che è certo è che appare ormai sempre più difficile, forse anche a causa di una comunità ebraica molto numerosa e influente a Hollywood, vedere film extraeuropei sul conflitto mediorientale imparziali e penetranti.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia d'Argento (138 Commenti, 66% gradimento) Asus Medaglia d'Argento 20 Marzo 2016 ore 02:10
voto al film:   6

Film demenziale e a tratti gradevole. Una sana risata non fa mai male, anche se preferirei vedere un Adam Sandler in ruoli più seri. Per farsi due risate va più che bene. C'è di peggio.
Utente di Base (12 Commenti, 50% gradimento) Tesla 16 Luglio 2012 ore 12:36
voto al film:   8,5

Medaglia d'Oro (313 Commenti, 59% gradimento) Pangur Medaglia d'Oro 6 Luglio 2011 ore 20:22
1
voto al film:   4

Visto ieri in tv causa insonnia estiva. Non credo che questo film sarebbe mai stato prodotto se lo sceneggiatore/protagonista non fosse il famosissimo (negli USA) Adam Sandler. Non all'altezza del genere (demenziale) a cui appartiene: qualche momento divertente ma, in generale, pochissime idee. Si può evitare.
Medaglia d'Argento (112 Commenti, 40% gradimento) Stavro_Gambini Medaglia d'Argento 10 Giugno 2011 ore 12:10
2 2
voto al film:   2

Il soggetto è originale ma il film è una porcata.
Utente di Base (7 Commenti, 0% gradimento) Vucaj 8 Giugno 2011 ore 21:20
1 6
voto al film:   8,5

Bello e divertente quello che serve per tirarti su il morale
Utente di Base (7 Commenti, 0% gradimento) Vucaj 8 Giugno 2011 ore 21:15
1 4
voto al film:   8,5

Il film fa morire dal ridere è una commedia che a me e ai miei amici e piacuta moltissimo
Medaglia d'Argento (176 Commenti, 53% gradimento) nylon Medaglia d'Argento 1 Giugno 2011 ore 20:34
1 1
voto al film:   4,5

uno dei film più demenziali e noiosi degli ultimi anni

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