|
|
|
|
|
|
|
|
"È come se ci trovassimo di nuovo nel momento che precedette quello in cui Hitler ruppe la sbarra della frontiera polacca. Ma oggi la prospettiva è ben peggiore di quella del 1939, perché non riusciamo a immaginarne in pieno i possibili risvolti tragici." Dopo aver compiuto 80 anni, Ermanno Olmi ripercorre per la prima volta in un libro la sua esistenza e insieme riflette sul presente e sul futuro. Cosa sognavamo quando eravamo ancora un Paese povero? Siamo riusciti a costruire la nazione democratica e civile che immaginavamo negli anni del primo dopoguerra? Forse siamo andati nella direzione opposta. Decenni di benessere sembravano aver cancellato la società rurale, ma il sistema consumistico mostra tutte le sue crepe e il futuro potrebbe essere proprio nel ritorno alle radici, le stesse che il regista descriveva oltre trent'anni fa nel “L'Albero degli zoccoli”. |
|
|
|
|
|
I più letti del sito |
|
|
|
|
|
Ultimi Libri inseriti |
|
|
|
Il potere dell'attore di I. Chubbuck
|
|
|
Drammi, sorrisi, bellezza di I. Moscati
|
|
|
Conversazioni su di me e tutto il resto di W. Allen, E. Lax
|
|
|
Il cinema breve. Da Walt Disney a David Bowie. di S. Arecco
|
|
|
Io, Charlotte Rampling di C. Rampling, C. Bataille
|
|
|
Scritti sul cinema di Y. Ozu
|
|
|
Idoli di F. Martinez
|
|
|
Storia del cinema horror italiano di G. Lupi
|
|
|
Filmavo da indipendente, solo e contro tutti di G. Brebbia
|
|
|
Una vita da libidine di J. Calà
|
|
|
|
Archivio Libri di Cinema |
|
|
|
|
|