Impresa ardua tradurre cinematograficamente lo stile postmoderno di Pynchon, eppure Anderson vi riesce creando un film dalla trama incomprensibile, come da tradizione noir, in cui un detective dal cuore spezzato è in balìa degli eventi, ingranaggio di un meccanismo che non riesce a controllare. Un burattino mosso dai fili del potere, in nome di un capitalismo selvaggio che costruisce grattacieli sporchi di sangue. Il lungo addio dell’America virato color nostalgia. |
|
|
Ultimi commenti e voti |
|
|
|
|
|
|
|
|
7,5
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
7,5
|
|
|
|
|
molto particolare , non è un film per tutti, interpretazioni eccellenti ( Phoenix su tutti)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
7,5
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
4
|
|
|
|
|
Mamma mia che bruttura!!! Si può guardare un film senza capire assolutamente nulla? Penso proprio che questo film possa essere apprezzato - non so come - solo da veri ultrà di P.T. Anderson e/o di Pynchon.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
6,5
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Si pregano gli utenti di esprimere le loro opinioni in modo adeguato a un forum pubblico, evitando termini volgari e frasi offensive di qualsiasi tipo. Grazie per la collaborazione.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
7,5
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
5
|
|
|
|
|
Chi va a vedere il film non si aspetti una vicenda chiara e lineare, facile da seguire, appassionante. La trama è contorta e sfuggente, lo stile della sceneggiatura letterario, cercando di tradurre in immagini un lessico molto complesso. Di certo, c'è il valore assoluto dell'ottima recitazione di un sempre straordinario Phoenix. Ubriacante...
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
7,5
|
|
|
|
|
Vizio di forma è un film complesso, con una esposizione che rifugge la logica di tutti gli schemi narrativi, nella quale sbucano continuamente personaggi nuovi che non si fa neanche in tempo a memorizzare che scompaiono e vengono del tutto rimpiazzati, finchè si comprende che non sono tanto i particolari a contare veramente nella storia quanto la visione d’insieme che è quella particolare atmosfera che si viveva negli anni ’60 in America. Le nebbie di Los Angeles si confondono con quelle cerebrali generate dall’uso di sostanze stupefacenti e con visioni oniriche,con il vascello della Golden Fage che veleggia all’orizzonte di un mare le cui tonalità sfumano in quelle del cielo. Attraversando questa moltiplicità di situazioni vengono realizzati dei collegamenti grazie ai quali si coglie il significato della vicenda. Ed è una vicenda che non risparmia nessuno, in cui gli sfruttatori si ritroveranno ad essere essi stessi anche vittime e non c’è nessun eroe.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
6,5
|
|
|
|
|
|
|
|
|