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Glasgow. Casim, un DJ che sogna di possedre una giorno un night club, e Roisin, una bella insegnante, si innamorano perdutamente, ma la società in cui vivono non accetta la loro relazione: lui è un musulmano di origine pachistana, lei è una ragazza bianca e cattolica. A complicare ulteriormente le cose, i genitori di Casim hanno organizzato per lui un fidanzamento con la cugina Jasmine che presto arriverà direttamente dal Pakistan, e lei che insegna in una scuola cattolica, ha bisogno di un permesso ecclesiastico per ottenere un lavoro. La storia esemplifica il potere della famiglia nel determinare l'identità di una persona all'interno della società e la difficoltà dei figli a staccarsi dal modo di pensare dei propri genitori. |
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"Un bacio appassionato e poi ci separeremo..."
Ken il romantico. Il regista dell'impegno politico stupisce tutti e racconta una storia d'amore, matrimoni e pregiudizi. Lui pachistano, lei irlandese, una famiglia che si oppone.
E' il terzo atto della trilogia sulla Scozia moderna nata, per caso, con "My name is Joe" e "Sweet Sixteen". Le lotte di classe hanno lasciato il posto ai conflitti razziali e religiosi; tipico del cinema di Ken Loach è innestare problemi sociali in vicende familiari e sentimentali. In "Un bacio appassionato" a dividere i due protagonisti sono innanzitutto la tradizione e il costume, poi la politica internazionale e, ultimo anello della catena, la religione. Loach esamina tutte le componenti di questa divisione senza schierarsi a favore dell’una o dell’altra parte, ma dando spazio alle ragioni di tutti. Dopo aver analizzato il perché delle tante barriere che si frappongono al sogno d’amore dei due protagonisti, ci rende partecipi e consapevoli del difficile processo di integrazione di un extracomunitario nella società occidentale. Una difficoltà che deriva innanzitutto dal tentativo di preservare intatta la propria identità.
Con ottimismo, Loach e lo sceneggiatore Paul Laverty immaginano che Roisin e Casim riescano a difendere la propria dignità d’individui. E anche a noi piace immaginare che i due abbiano il coraggio di farsi padroni della propria vita, e che ci riusciranno: per far vincere l'amore i due dovranno combattere una montagna di pregiudizi pubblici e privati, compresi quelli che stanno sommersi sotto il cuore ma portano il conto.
Premio della giuria ecumenica al 54mo Festival di Berlino (2004). |
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Commenti del pubblico |
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News sul film “Un bacio appassionato” |
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Ken Loach, "In questo mondo libero..." (24 Agosto 2007)
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