Cento anni fa, la domenica di Pasqua, i passeggeri e la ciurma del più grande transatlantico del mondo si accingevano a salpare, da lì a tre giorni, per il viaggio inaugurale. Oggi, a cento anni esatti di distanza, proprio dal weekend di Pasqua è possibile rivivere al cinema in 3D il naufragio più famoso di sempre, legato alla storia d'amore più famosa degli ultimi anni (seconda solo a quella di “Ghost”). Non è in uscita un nuovo film sul Titanic, ma quello di Cameron del '97 che ha lanciato nell'olimpo due attori che, nel giro di pochi anni, sono diventati i numeri uno a Hollywood: Leonardo Di Caprio e Kate Winslet. All'epoca si registrarono follie quali vedere più di una volta un film da oltre tre ore, quindi non sorprenderebbe più di tanto se, a differenza del “Re Leone” e di “Star Wars”, questa conversione in 3D sbancasse il botteghino.
Tre quarti di secolo sono invece passati dal primo film d'animazione della Disney, “Biancaneve e i sette nani”: sempre nel weekend di Pasqua sarà in sala una delle tante nuove versioni della storia, “Mirror Mirror” (semplicemente “Biancaneve” in italiano) con Julia Roberts nella parte della strega cattiva; sicuramente non se ne sentiva il bisogno, ma in tutta onestà il film è ben riuscito, con poche idee ma chiare e ben sviluppate.
A fine mese bisogna nuovamente contare gli anni, e stavolta è appena un quarto di secolo: Lucky Red porta in sala “Il castello nel cielo”, animazione di Miyazaki del 1986, continuando il percorso col quale ha portato in sala negli ultimi anni “Totoro” e “Porco rosso” (iniziato dalla Mikado con “Lupin III”).
A proposito di animazione, un altro titolo da non perdere è “Pirati! Briganti da strapazzo”, scatenata avventura per le vie della Londra vittoriana in 3D, in uscita mercoledì 4 aprile. Lo stesso giorno uscirà il primo film italiano del mese su cui è bene soffermarsi: “I più grandi di tutti”, seconda regia del compositore Carlo Virzì che richiama molto le atmosfere dei film del fratello Paolo. A metà mese è la volta di un debutto dietro la macchina da prese, quello di Laura Morante che gira, in Francia, “Ciliegine” – una commedia drammatica in cui impersona una donna terrorizzata dagli uomini che si innamora di Pascal Elbé convinta che sia gay. Un'altra co-produzione Italia-Francia (e Algeria) porta la firma di Gianni Amelio, a cinque anni dall'ultimo film: “Il primo uomo” è il viaggio di uno scrittore nel proprio paese natale e nei propri ricordi. Il film più atteso del mese è però un altro, presentato poche settimane fa a Berlino: “Diaz” di Daniele Vicari sui pestaggi alla scuola e i soprusi al carcere di Bolzaneto durante il G8 del 2001.
Dalla Francia, oltre ai due film per metà italiani appena presentati, arrivano altri tre film: venerdì 6 escono “Pollo alle prugne”, film allegorico dei registi di “Persepolis” su un musicista iraniano che perde il proprio violino, e “Piccole bugie tra amici” di Guillaume Canet, che oltre ad essere un attore molto apprezzato si conferma regista capace e brillante; più leggera la commedia “Benvenuti a bordo”, in uscita a fine mese. Dalla Francia all'Inghilterra attraverso l'adattamento del romanzo di Guy de Maupassant con l'ex-vampiro Robert Pattinson nei panni del “Bel ami” Georges Duroy.
Le produzioni americane a fine mese: si va da due titoli che puntano forte sui loro protagonisti, Reese Whiterspoon (“Una spia non basta”) e Johnny Depp (“The Rum Diary”) al fantascientifico “Battleship” con l'esordio da attrice di Rihanna, fino a due film ben più attesi: “A Roma con amore”, la puntata italiana del tour europeo di Woody Allen e “The Avengers”, il punto d'arrivo di tutti i film tratti dai fumetti della Marvel, con l'unione di tutti i supereroi per salvare la Terra. |