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"L'essenza è trovare sempre l'umanità, qualunque situazione tu stia esplorando, e trovare momenti di resistenza e momenti di dilemma e scelta nei quali ci sia un dramma intrinseco, una lotta connaturata. Penso che molto del cinema contemporaneo oggi affronti situazioni piuttosto profonde o importanti, ma che le riduca a uno stile cinematografico corrivo. Credo che la sfida oggi sia mettere tutto da una parte e dire semplicemente: 'Guarda, dov'è l'umanità che accomuna il pubblico e i personaggi del film?'.
Sei ottimista o pessimista riguardo allo stato attuale della società?
A breve termine non si può essere ottimisti perché la gente è costretta ad affrontare una spirale di declino. Ma nel lungo termine credo di essere ottimista perché le persone comunque si difendono. La ragione per cui si fanno dei film è semplicemente permettere che le persone esprimano questo, considerare il loro tipo di resistenza perché è quello che ci fa sorridere. È quello che ti dà la forza di alzarti la mattina". |
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